Se vuoi emergere in un mercato affollato pieno di cloni e aforismi fine a se stessi, inizia a pensare come... uno chef!
Nono, non sono impazzito, lo giuro!
Mi è capitato molto spesso di autoconvincermi del fatto che l'ostacolo che si frapponesse tra me e il mio obiettivo risiedesse in una sorta di "ricetta segreta super avanzata"...
Per poi accorgermi che tutto quello di cui abbiamo bisogno lo abbiamo a portata di mano, anzi di pensiero.
Infatti uno degli errori che ho fatto io in primis e che vedo fare alla maggior parte dei coach e formatori che vogliono trovare clienti online, è quello di vendere le proprie competenze "sfuse".
Probabilmente ti trovi nella situazione in cui hai tante conoscenze, esperienze e abilità che potrebbero avere una un impatto gigantesco nella vita delle persone...
Ma quando è il momento assemblare un’offerta da mettere sul mercato diventa ardua.
Non sto parlando del prodottino a 87€...
Se vendi le tue ore ‘sfuse’ e crei un percorso ex novo in base al tipo di cliente e al problema che ti trovi davanti, è come andare a pescare e cambiare postazione ogni volta che tiri su un pesce. Controintuitivo, non credi?
Studiare il mercato e assemblare un'offerta-soluzione ai problemi che riesci ad individuare è una vera e propria abilità che devi iniziare ad allenare se hai intenzione di emergere in un mercato pieno di fotocopie e rimuginatori di contenuti accademici.
Ora provo a farti un esempio così che ti possa aiutare a capire dove voglio arrivare. Può non essere immediato come concetto, ma mi ha permesso di fare quel "AHAH moment" — aka momento di consapevolezza — che mi mancava quando ho iniziato il mio di percorso.
Secondo te, perché le persone pagano piatti al ristorante decine di €€€ quando potrebbero benissimo prendere gli ingredienti sfusi e pagarli 10 volte meno?
La risposta pare ovvia.
Lo chef, quando deve creare un piatto, mette assieme tutte le sue conoscenze, tecniche ed esperienze in una creazione unica nel suo genere.
Ci sono persone che non vedono l’ora di mangiare quel piatto perché è proprio quello che stanno cercando...
Sono disposte a fare la fila fuori dal ristorante, piuttosto che andare dal ristorante "generalista" vicino casa che fa i soliti piatti visti e rivisti.
Altre persone invece, una volta letta la descrizione del piatto, capiranno immediatamente che non è quello che stavano cercando. Le perdite di tempo non piacciono a nessuno.
Altre ancora mostreranno interesse perché riconoscono che quel piatto è unico nel suo genere e, anche se ci sono alcuni ingredienti non proprio di loro gradimento, chiederanno più informazioni per sapere se è possibile fare qualche variazione.
Il risultato?
Mentre il povero ristorante "generalista" si limita a sopravvivere, quasi costretto a dire "sì" a clienti che fanno le storie anche per pagare cifre relativamente irrisorie...
Le persone motivate e pronte a investire sappiamo entrambi dove andranno a gustarsi il piatto che stavano cercando.
Io in primis facevo (e faccio tuttora) l'errore di pensare che la soluzione al mio problema debba per forza essere qualcosa di complicato, quando il 90% delle volte si tratta "solo" di cambiare prospettiva.
Sei d’accordo?
PS. Se sei stanco di vendere le tue competenze "sfuse" e hai serie intenzioni di strutturare il tuo percorso di trasformazione da lanciare sul mercato, puoi unirti al Gruppo Facebook Coaching Evolution dedicato a Coach, formatori e consulenti che vogliono emergere in un mercato sovraffollato pieno cloni. Non spendi una lira e ti becchi post, video training, guide, template e tanto altro!
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A presto,
Matteo