Senza cuore l'intelligenza (artificiale) muore.

In un mondo che esplode e implode allo stesso tempo ci si appella all'intelligenza artificiale per evitare di soccombere al distanziamento umano che ci viene imposto dalle regole della bio-politica di cui, il comune mortale, è vittima attuale.

Il vero attacco è alle relazioni, al libero scambio intellettuale che sfocia nella conoscenza "circolare" ovvero il dare, il ricevere e trasformare in valore aggiunto la conoscenza ricevuta. La tecnologia sta prendendo il sopravvento sul genere umano? Algoritmi che trasformano i numeri in emozioni, smartphone che ci ascoltano e danno risposte a domande che ci siamo posti a "voce alta"? Sarà questa la nostra coscienza universale? Una coscienza di plastica a cui ci inchiniamo grazie alla sua impalpabile e seduttiva intangibilità? La tecnologia sembra stia mettendo le persone in secondo piano. La tecnologia non ha "cuore" questo è il problema.

Personalmente penso che mai come oggi le aziende debbano orientarsi alla valorizzazione delle Risorse Umane che in questo preciso istante vagano verso un futuro incerto a caccia di conforto, sicurezza e solidarietà. Sensazioni che la tecnologia non può dare. Semmai la tecnologia può aiutare ad ascoltare, ma l'azione primaria è in mano al management, soprattutto quello dotato di cuore.

La vera rivoluzione delle aziende post Covid sarà quello di aprire il proprio cuore alle persone che le rendono tali, agendo su: 1. Coinvolgimento 2. Ascolto 3. Gioco 4. Leggerezza

COINVOLGIMENTO

Le aziende avranno bisogno di nuove Vision e Mission, espresse nell'ottica del mantra. Poche ma ficcanti parole che tutti potranno intimamente recitare. Per la loro definizione la popolazione deve sentirsi coinvolta nel potersi esprimere coralmente nel rispondere alle fatidiche domande: "chi siamo" e "dove vogliamo andare".

ASCOLTO

Valori e comportamenti conseguenti (non più di 5 valori e 5 comportamenti per valore) saranno definiti nella logica bottom up e, almeno un comportamento per valore dovrà essere di carattere sociale. Nulla, se non le decisioni strategiche dovranno più calare dall'alto: Nelle aziende della nuova era sarà con l'ascolto che si trasmetterà il valore del cuore.

GIOCO

L'era della formazione tradizionale è ormai agli sgoccioli. Sopravviveranno soltanto quelle aziende che, conoscendo il concetto di motivazione intrinseca e come fare leva su di essa per sollecitarla, saranno in grado di costruire progetti basati sulla dinamica della gamification. Solo con essa si otterrà a tutti i livelli lo stato di Serious Fun ovvero divertimento serio che produce ingaggio e aggregazione. Sensazioni di benessere collettivo indispensabili per affrontare un nuovo futuro.

LEGGEREZZA

Anche l'era del" prendiamoci troppo sul serio sta finendo", così come status e gerarchie. Nell'era della connection economy ogni persona deve essere in grado di potere esternare il proprio talento e la propria essenza individuale. Perchè ciò possa accadere le aziende dovranno scrollarsi di dosso la forma e mostrare, senza indugi, la propria sostanza che potrà comprendere debolezze, humor e perchè no anche qualche lacrima. Stimolare la leggerezza significa riequilibrare, in dosi proporzionate il senso del dovere col senso del piacere collettivo.

Credendo in questi valori, e con modalità uniche ed esclusive abbiamo lavorato in aziende come Costa Crociere, Sky e Roveda.

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