Siamo tutti un po' Brand Ambassador
Brand Ambassador è colui che fa pubblicità al brand e si fa portatore dei valori dello stesso, senza ricevere alcuna ricompensa.
L'evoluzione della comunicazione online ha cambiato totalmente il modo in cui reperiamo informazioni sulle aziende, dando a ciascuno di noi la possibilità di influenzare il valore di un brand. Ne risulta che ciascuno di noi è contemporaneamente Brand Ambassador di sé stesso e di molteplici realtà. Ciò che prima costituiva un ruolo specifico all’interno della realtà aziendale, oggi è una caratteristica di tutti gli utenti.
Tutto ciò che pubblichiamo sui social la dice lunga su di noi e rivela anche più di quello che potremmo immaginare o che vorremmo. Scorrendo i profili scopriamo gli interessi di una persona, ma possiamo anche farci un’idea della sua personalità e professionalità e delle sue competenze, complici anche i commenti con i quali interveniamo e diciamo la nostra all’interno di discussioni di vario tipo.
Va da sé che, soprattutto su un social quale LinkedIn, che dovrebbe essere impiegato allo scopo di sviluppare contatti professionali, il nostro modo di presentarci e raccontarci influisce inevitabilmente sulla reputazione dell’impresa per la quale lavoriamo. Dipendenti e collaboratori sono quindi gli influencer più efficaci del brand aziendale.
Entrando in un’organizzazione mettiamo il nostro personal brand a disposizione parziale dell’impresa. Questo fenomeno prende il nome di Employee Advocacy. Il presupposto è che il lavoratore si senta parte dell’azienda, solo così potrà contribuire a portare un’immagine positiva del brand, facendone crescere la reputazione.
D'altro lato, l'azienda che vuole impegnarsi su questo fronte deve fornire ai dipendenti le basi per diventare Brand Ambassador. Il primo passo da compiere è senza dubbio quello di consentire l'accesso ai social, ma non senza aver prima fornito le competenze base per farne un utilizzo intelligente e funzionale all'attività lavorativa. Ciò comprende anche la definizione di linee guida, nonché la diffusione della policy che l'azienda intende seguire sui social.
Ad oggi le aziende che si sono attivate maggiormente a livello di Employee Advocacy sono per lo più grandi realtà a livello mondiale. I risultati ottenuti dimostrano come una politica di incoraggiamento dei dipendenti a partecipare alle attività sui social aumenti il loro senso di appartenenza a una comunità e quindi il loro stesso coinvolgimento. Ne consegue che il brand inizia ad essere percepito come più competitivo, riuscendo così a generare più lead e a fidelizzare ulteriormente i clienti attuali, ma non solo...
Providing solutions for optimising "Near me" Branding experiences for enterprise companies in Italy and Spain
6 anniArticolo veramente interessante, e bisognerebbe sempre tenerlo a mente! Ben scritto Debbie, brava! :)