Skills Shortage in Italia: servono addetti High-Tech e Meccanici Specializzati
Il Rapporto 2019 Unioncamere - Anpal fa emergere ancora una volta quello che è un need in termini di skill che il paese e in particolare il mondo delle imprese ha bisogno di soddisfare.
I profili che si fa fatica a trovare sono decisamente quelli HI-TECH nonché figure come i Meccanici Specializzati.
La Skill Shortage lato mondo hi-tech è una cosa che va avanti dal 2000. Se mi seguite, sapete che sono stato il 1° a pubblicare ricerca in questo senso nonché a lanciare l'allarme affinché istituzioni, istituti nonché poli formativi si attrezzassero per tempo per evitare problemi di questo tipo.
Come potete vedere, le cose non sono cambiate. Il che significa che la formazione tecnica professionale in Italia ha fallito da questo punto di vista nonostante i proclami. Ed è chiaro che anche il Sistema Universitario ha le sue colpe. Tra le molte, quella di essere lontana dalla realtà nonché quella di insegnare cose che ormai non servono più a niente.
Va detto anche che molte facoltà andrebbero completamente ridimensionate. Specie quelle che hanno portato ad un proliferare eccessivo di disoccupati. Fra queste, sicuramente Beni Culturali, Architettura, Scienza della Comunicazione-Lettere e Filosofia e Giurisprudenza. Un Italia più pragmatica è quello che il mercato richiede. Un Italia più tecnologica e più orientata al fare è la domanda da soddisfare.
Una riflessione è doverosa sui due principali profili di cui le Imprese hanno espresso fabbisogno:
1) Sugli Addetti High-Tech, è chiaro che servono esperti di Tecnologia. Il punto è che frequentando il mondo tecnologico-digitale quello che serve è una ondata di skill di programmazione, di esperti di software, etc. Istituti Tecnici Formativi e Università dovrebbero attrezzarsi a riguardo diventando punto di riferimento per le imprese.
A contribuire alla risoluzione di questo problema potrebbero essere i Politecnici ma non sembra che abbiano innovato la loro offerta e si stiano prodigando in questo senso. Da questo punto di vista, Milano è messa molto male. Mentre Torino riesce a salvarsi.
Un cartellino rosso va anche al caso Industria 4.0, un progetto fuffa, finto piano per il digitale. Su cui giustamente il governo ha messo la parola fine.
2) Sui Tecnici Meccanici Specializzati, credo che servirebbero degli istituti appositi in linea con l'esigenza locale di manodopera. Ed è chiaro che le cose non sono semplici. Anche perché, come ben sappiamo, viviamo in un mondo velocissimo. Però, se c'è questa questione va risolta.
Che dire, speriamo e preghiamo che i nostri Governanti lo capiscano.
Un saluto. E a presto, D.