SMART: un progetto finanziato dal Programma Interreg Italia-Svizzera per valorizzare le opportunità della CSR e dell'Economia Circolare
Il progetto S.M.A.R.T. - Sostenibilità e Modelli Aziendali Responsabili nel Transfrontaliero è stato finanziato dal Programma Interreg Italia-Svizzera per l’Asse I – Competitività delle Imprese. Lo IEFE dell’Università Bocconi, insieme ad Unindustria Como, è partner del progetto, che ha come capofila la Camera di Commercio di Como e la SUPSI - Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana.
Obiettivo del progetto è puntare sulla sostenibilità come elemento distintivo per la competitività delle aziende del territorio, attraverso un approccio sistemico che confronti le buone pratiche esistenti nell’area di cooperazione. In tal senso, saranno attivati progetti pilota condivisi tra aziende e amministrazioni sui temi della sostenibilità. Un focus particolare del progetto sarà finalizzato alla promozione dell’economia circolare, con un percorso di supporto operativo alle imprese nello sviluppo di azioni per aumentare il livello di “circolarità” dei propri processi e prodotti e cogliere le opportunità in termini sia economici (ovvero di risparmi di costi) che ambientali.
Il confine esistente tra i due territori (comasco-lecchese e Canton Ticino) divide, infatti, due realtà diverse per approccio e tradizione produttiva, ma accomunate da una vivace attività imprenditoriale, una spiccata attitudine all'innovazione e un'importante sensibilità ai temi della sostenibilità e della circolarità dell’economia. In questo contesto, entrambi i territori hanno le potenzialità per lavorare su progetti che rafforzino la competitività delle imprese – soprattutto medie e piccole.
Gli obiettivi specifici del progetto sono i seguenti:
· allineare le azioni di sostenibilità e di economia circolare delle imprese con specifiche politiche territoriali;
· valorizzare queste azioni, trasformandole in fattori di competitività aziendale e di territorio;
· fornire alle imprese strumenti concreti e operativi per implementarle.
In particolare, il progetto si svilupperà in diversi filoni di attività, tra cui principalmente:
Ø RICERCA: con l’obiettivo è di promuovere la sostenibilità d'impresa, anche attraverso la diffusione di strumenti di reporting, e di identificare un set di indicatori di sostenibilità territoriali (Ticino, province Como e Lecco) da inserire nei report di sostenibilità delle imprese.
Ø FORMAZIONE: saranno proposti corsi di iniziative, workshop, eventi sui temi della sostenibilità integrata (Responsabilità Sociale d'Impresa, economia circolare, welfare aziendale, sistemi di gestione ambientale, modelli di business,...) per le imprese dei due territori.
Ø ACCOMPAGNAMENTO: finalizzato a fornire un supporto operativo alle imprese per aumentarne il livello di “circolarità”. In una prima fase, attraverso uno specifico check-up tool, verrà valutato “quanto è circolare l’azienda” e quali sono le possibili azioni migliorative per minimizzare lo spreco di risorse e valorizzare gli scarti, attraverso un'analisi dettagliata del ciclo di vita dei prodotti o dei servizi “chiave” della singola impresa e dei soggetti coinvolti lungo tutto il ciclo di vita del settore/prodotto/materiale. In una seconda fase saranno realizzati degli studi di fattibilità per alcune azioni selezionate come più interessanti e promettenti dalle imprese coinvolte. Saranno definiti gli step necessari ad attuare azioni innovative, valutando i costi e i benefici in termini economici ed ambientali e pianificando la fase attuativa. Idee e proposte di sviluppo delle prospettive aziendali nel solco dell’economia circolare deriveranno soprattutto dalle best practice e dai case-studies di GEO, l'Osservatorio sulla Green Economy di IEFE - Bocconi.