A SPASSO IN MANIERA INTELLIGENTE
Questo ponte, per alcuni carico di memoria per altri, un momento spensierato. Si può rimanere in città, fare una gita giornaliera o allontanarsi dalla quotidianità. Molti genitori mi raccontano di eliminare l'ultima di queste possibilità non per questioni economiche ma per la fatica nel gestire i propri figli fuori da un contesto conosciuto, da routine consolidate. Chi lo dice che non si possono portare bambini piccoli (ed intendo anche di 3 anni, io ho cominciato molto tempo prima) in musei, gallerie, palazzi e a zonzo per le vie di una città sconosciuta? Avete pensato alla possibilità di usare libri adatti a loro? Libri che raccontano la storia della città attraverso giochi: caccia al tesoro, indovinelli, disegni da colorare, puntini da unire e storie da leggere seduti per terra davanti ad un bel monumento. Ai bambini basta poco per essere intrattenuti e trasformare qualcosa di apparentemente noioso in un momento di felicità famigliare. Questo succede se anche noi ci divertiamo con loro e li sproniamo ad essere partecipi e protagonisti attivi della nostra avventura. Buon divertimento!