SPREAD Spread Spread.. Suggerimenti pratici anti panico

Immagina di confrontare due automobili, una Ferrari e una Mercedes..

Beh sono due mezzi di locomozione, hanno 4 ruote, un motore a scoppio.. tutto vero ma i prezzi, come vengono costruite, le prestazioni e tante altre cose non sono equiparabili!

Per certi versi per quanto riguarda il famigerato Spread la situazione è simile.

In pratica si confrontano due titoli decennali (tedesco e italiano) e si esprime tramite un indice un differenziale sulla affidabilità dei due paesi nel rimborsare il debito a scadenza.

Quanto più si alza questo indicatore tanto meno è affidabile lo stato Italiano

Confrontando questi due stati è chiaro anche ai meno informati che siano entrambi stati dell’Europa ma hanno una storia, una economia ed tanti altri tratti caratteristici che da sempre sono profondamente diversi.

Questo indicatore torna sulla bocca di tutti, amplificato a gran voce dai media, e si impenna per far pressioni sull’Italia in modo che la situazione di crisi venga superata nel minor tempo possibile.

Sopra ho riportato il grafico del Corriere della Sera del 30 maggio 2018 dove si confronta l’andamento di questo indice dal 2010 ad oggi.

Guarda il grafico e torna con la mente per un attimo a quando per 6 mesi la Germania non riusciva a formare un governo alle ultime elezioni (Marzo 2018), ti risulta sia stata ricattata dallo spread o abbia subito pressioni dagli altri stati europei o dall’Italia stessa?

È chiaro quindi che lo spread da indicatore finanziario si è trasformato dal 2010 diverse volte in strumento di pressione politica europea.

Con queste premesse ecco alcuni suggerimenti pratici anti stress ispirati alle crescenti domande che mi son state fatte negli ultimi giorni.

Ho un Mutuo, influirà sulla mia rata?

Se il mutuo è a tasso fisso non influirà, in quanto il tasso è stato definito al momento della sottoscrizioni in base ai tassi in vigore di quel preciso momento.

Se a tasso variabile non inciderà ugualmente, perché i mutui a tasso variabile si basano su tassi decisi dalla banca centrale europea che non è certo influenzata dallo spread BTP-BUND.

Unico caso in cui lo spread può avere una minima influenza è sui nuovi mutui che si sottoscriveranno da qui in avanti.

Le banche infatti potrebbero applicare qualche correttivo al rialzo sui tassi applicati ai nuovi clienti intestatari di mutuo.

Questo perché lo spread influenza nel breve termine i tassi di approvvigionamento della liquidità da parte delle banche stesse sul mercato interbancario.

In ogni caso tutti i mutui a tasso variabile ne avranno un vantaggio perchè le possibilità di un rialzo dei tassi di riferimento sarà nell’immediato meno probabile o comunque rimandato (se si vuole approfondire è spiegato molto bene in questo articolo de Il Sole 24 Ore)

Lo Spread mette a rischio i miei risparmi?

Dipende.

Dipende soprattutto dai miei comportamenti.

Prima cosa da fare è capire in che parte il mio portafoglio è investito in Titoli Italiani, se non ho chiaro questo è impossibile fare scelte razionali.

In linea di massima le crisi passano per quanto la situazione possa essere dipinta in modo tragico dagli organi di informazione.

Come hai potuto vedere dal grafico sopra si son toccati livelli di spread molto più alti di oggi e in ogni caso la crisi è passata, lo spread sceso e sui media non se ne è piu parlato.

Quindi la turbolenza attuale ed il calo dei prezzi dei titoli è una condizione temporanea.

Sii paziente: dopo la tempesta torna sempre il sereno è solo questione di tempo.

Tanti venderanno è inevitabile, facendo abbassare i prezzi, l’investitore razionale sa bene questo ed è in questi momenti che può fare la differenza.

Come? Comprando a prezzo scontato lo stesso titolo che qualche giorno fa costava molto di più!

Il titolo è lo stesso, esattamente come il valore di quello che si compra, quello che è cambiato è il prezzo che il mercato è pronto a pagarlo.

L’ideale è farsi consigliare da un esperto che, in base ai miei obiettivi di vita e la disponibilità del momento possa farmi cogliere queste opportunità al meglio tutelando al tempo stesso il mio patrimonio evitando azioni impulsive.

• Se decidi di comprare ora pianifica bene l’entrata: diversifica su piu titoli possibile, meglio se tramite fondi di investimento ed ancora di più sui PIR (ecco un approfondimento a riguardo)

• non investire tutta la cifra in una volta, sfrutta investire tutta la cifra subito: sfrutta al meglio le oscillazioni di prezzo che nei prossimi mesi ci saranno nei prossimi mesi, tramite un piano di entrata frazionato in più mesi o con un piano di accumulo

Alle speculazioni di mercato l’unica risposta sensata è quella di non farsi prendere dal panico.

Come è successo per tutte le altre volte lo spread scenderà e la crisi sparirà 

Quello rimarrà sono gli investitori emotivi, che avranno svenduto ai primi, che per l’ennesima volta rimarranno scottati consolideranno perdite.

Ma resteranno anche gli investitori razionali che hanno comprato a basso prezzo che festeggeranno i guadagni quando le quotazioni risaliranno.

Le crisi passano, per chi ha chiaro questo ora ha una grandissima opportunità: comprare ad ottimi prezzi!

Per un certo verso i saldi estivi quest’anno sono arrivati prima: Tu ne approfitterai? 😉