#STARTUPACT2 SCALEUP ACT 2025 VERA INNOVAZIONE X STARTUP ITALIANE
Scaleup Act (L. 193/2024) rivoluzionerà il panorama imprenditoriale italiano.
Dal sostegno esteso alle startup agli incentivi rivoluzionari per gli investitori, questa nuova legge è un audace passo avanti per una crescita guidata dall'innovazione in Italia
Lo Scaleup Act posiziona l'Italia come hub globale per l'innovazione, affrontando barriere come i requisiti di capitale, incoraggiando le imprese ad alta crescita e garantendo uno sviluppo sostenibile per le startup.
Per il nostro movimento INNOVABILITA RENET0 MADEINITALY.TECH #EUREBO rappresenta il vero punto di svolta sia per gli imprenditori che per gli investitori per l'ecosistema innovativo Made in Italy.
Favorire un nuovo e corretto approccio culturale agli investimenti nelle Startup, accrescere la competitività dell’Italia in Europa e dell’Ue sulla scena globale, adottare condizioni di investimento vantaggiose per i nuovi imprenditori. Sono alcuni dei punti analizzati durante l’evento “Il nuovo Scaleup Act”, che si è svolto al Mimit e al quale hanno preso parte alcuni dei più importanti esperti dell'ecosistema italiano delle imprese innovative e del Venture Capital.
A dodici anni dall'emanazione dello Startup act, oggi il nuovo #ScaleupAct riscrive il perimetro di azione e definisce le regole e le condizioni, in linea con le pratiche internazionali più mature, che le Startup devo soddisfare per essere supportate per tornare a dare importanza al mondo delle imprese innovative, in particolare con la recente approvazione della Legge annuale sulla Concorrenza.
“Grazie alla Legge annuale sulla Concorrenza abbiamo creato un meccanismo importante e significativo per incentivare gli interventi finanziari dei fondi pensione e delle casse previdenziali private nel sostegno al venture capital e alle Startup affinché possano diventare poi delle imprese innovative e sempre più dei campioni europei. E' una vera svolta riconosciuta da tutti gli attori e a cui la stessa Europa guarda con grande attenzione. Finalmente l'Italia è all'avanguardia sulla crescita delle Startup", ha affermato il ministro Urso.
Con l’approvazione del DDL Concorrenza, abbiamo avviato una revisione che segna una svolta per le imprese emergenti: lo Si tratta di un passo decisivo verso la creazione di un ecosistema innovativo e competitivo a livello internazionale. L’Italia ha tutte le carte in regola per diventare un hub strategico per Startup e Scaleup, offrendo strumenti efficaci per attrarre capitali e promuovere il talento imprenditoriale del nostro Paese.
Tra le priorità della riforma spiccano la semplificazione burocratica, un più facile accesso al mercato e nuove forme di sostegno economico, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo delle imprese innovative e valorizzare le eccellenze tecnologiche italiane. La collaborazione tra pubblico e privato sarà determinante per favorire questa trasformazione e condurre le realtà imprenditoriali italiane all’internazionalizzazione.
Allo #SCALEUPACT dal 1° gennaio 2025 il regime speciale IVA (regime PMI) consente alle piccole imprese di vendere beni e servizi senza addebitare l'IVA ai propri clienti ( esenzione IVA ) e alleviare gli obblighi di conformità in materia di IVA .
Le piccole imprese che scelgono l'esenzione IVA perderanno il diritto di detrarre l'IVA sui beni e servizi utilizzati per effettuare forniture esenti.
Qualsiasi piccola impresa con un fatturato annuo totale non superiore a 100.000 EUR (o l'equivalente in valuta nazionale) in tutti gli Stati membri nell'anno solare in corso e nell'anno solare precedente ha diritto all'esenzione IVA nel suo Stato membro di stabilimento (MSEST) e/o in altro Stato membro/in altri Stati membri nell'ambito del regime transfrontaliero per le PMI. Ciò è applicabile solo se lo Stato membro interessato ha recepito il regime nella propria legislazione nazionale. Il regime PMI è facoltativo
Le piccole imprese extra-UE non possono applicare lo schema PMI Nel contesto dello schema PMI, le piccole imprese stabilite nel Regno Unito, inclusa l'Irlanda del Nord, sono piccole imprese extra-UE.
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La soglia massima annuale nazionale stabilita dagli Stati membri al di sotto della quale le piccole imprese possono esentare dall'IVA le loro cessioni di beni e prestazioni di servizi nell'ambito del regime PMI (nazionale e transfrontaliero) è di 85.000 EUR (o l'equivalente in valuta nazionale).
Gli Stati membri hanno la possibilità di stabilire più di una soglia annuale nazionale. Queste sono chiamate " soglie settoriali ". Nel caso in cui una piccola impresa possa beneficiare di più di una soglia settoriale, le autorità fiscali, in base alle sue attività, informeranno la piccola impresa sulla soglia da utilizzare poiché può essere applicata solo una soglia per soggetto passivo.
Le piccole imprese stabilite in uno Stato membro diverso da quello in cui è dovuta l'IVA possono esentare dall'IVA le loro forniture (transfrontaliere), allo stesso modo in cui le piccole imprese stabilite in quello Stato membro possono già farlo per le transazioni nazionali. Ciò contribuirà a porre tutte le piccole imprese su un piano di parità, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno sede nello Stato membro in questione.
Possono beneficiare del regime transfrontaliero per le PMI le piccole imprese con un fatturato annuo totale nei 27 Stati membri non superiore a 100.000 EUR .
Puoi verificare la tua idoneità sul simulatore .
Conformità semplificata
Norme applicabili dal 1° gennaio 2025
Potrebbe essere che applichi già il regime nazionale per le PMI nel tuo Stato membro di stabilimento ma non desideri più applicarlo oppure potresti non applicare ancora il regime nazionale per le PMI ma desideri iniziare ad applicarlo lì. Anche in questi casi, si applicheranno le norme nazionali. Per le procedure da seguire quando si esce o si accede al regime nazionale per le PMI, dovresti rivolgerti al tuo Stato membro di stabilimento.
Applicate già il regime nazionale per le PMI nel vostro Stato membro di stabilimento e potreste voler continuare (o smettere) di applicarlo lì, ma anche iniziare ad applicare il regime per le PMI in altri Stati membri (regime transfrontaliero per le PMI). Oppure, se non è già applicato nel vostro Stato membro di stabilimento, volete iniziare ad applicare il regime per le PMI in altri Stati membri, indipendentemente dal fatto che vogliate o meno iniziare ad applicarlo anche nel vostro Stato membro di stabilimento. In tutti questi casi, si applicheranno le norme transfrontaliere.
Il mercato dell'innovazione italiano si sta svegliando dopo anni soporiferi sospinti anche dalle normative europee che nei prossimi anni permetteranno ai cultori di ecosistemi dell'innovazione misurabile come INNOVABILITA e MADEINITALY.TECH INVESTJAM™ di proporre al mercato della robotica italiano servizievole strumenti e tecnologie di confine mai sperimentate in precedenza come la REFI, glismartcontract, l'EUDI WALLET, RAG e superintelligenze e la robotic process automation per le microimprese della filiera del Made in Italy. Seguiteci per ritrovare la direzione di senso.
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Finalmente
abbiamo atteso questo 2025 per lo sviluppo del nostro venture builder
era ora !!!