Stiamo tollerando troppo?
Guardando la tele, qualche volta penso che ci vorrebbe una guerra,anche se sono un pacifista. La confusione che vomitano i conduttori, i giornalisti opinionisti, i politici tuttologi, i presentatori aggressivi, le urla negli studi, il dire una cosa e dire il contrario il giorno dopo, i tuttologi, non sopporto più niente di queste cose. A medio termine anche le parole d'odio fanno effetto. E gli argomenti trattati sono gli stessi, mentre muore un lavoratore al giorno, viene uccisa una donna al giorno e alcuni giovani non fanno più i lavori tecnici o manuali. Per quest'ultimi ci pensano gli immigrati per fortuna. Bisogna ricomporre questo infernale puzzle o andrà a finire male. Con una guerra (che spero non ci sia) avremmo cose più serie alle quali pensare, e forse recupereremmo quel "sentirsi parte" di qualcosa che c'era e non c'è più. E invece guardiamo i reality, e vediamo le inchieste nelle quali nessuno va mai in prigione, va solo "ai domiciliari". Accettiamo l'assurdità di politici che pur essendo condannati vengono ancora pagati dallo stato (noi). Ho urgente bisogno di andarmene, ma dove vado se mi mandano in pensione a 67 anni? Immaginatevi io, che faccio l'operatore per tossicodipendenti, a 67 anni che parlo con chi potrebbe essere mio nipote. E' tutto sbagliato, ed io do' la colpa alla scarsità di levatura morale dei politici. Ho voglia di andarmene da questo paese, lasciando i furfanti a delirare in televisione e nei social. Amen