[𝗦𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼] [𝗣𝘂𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗩𝗶𝘀𝘁𝗮]
[𝗦𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼] [𝗣𝘂𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗩𝗶𝘀𝘁𝗮] – Ci sono diversi modi di stare al mondo e di lavorare ed è giusto che ognuno scelga quello che si sente più vicino, più suo.
Prestare la propria opera, la professione, il lavoro e l’onestà morale e intellettuale per me è importante e mi arrabbio quando sento queste cose.
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👉 𝗗𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗮 𝗰𝗵𝗶?
L’ultimo corso a Taranto è stata una bellissima esperienza di cui ho già parlato in un precedente post.
Quello di cui non ho parlato, e che mi ha fatto riflettere molto in questi giorni è stata un’affermazione di una discente che mi ha detto che il mio corso le stava piacendo tanto perché rispetto agli altri fatti in passato era molto diverso.
🤔 Diverso da chi? Diverso da cosa?
Quello che le piaceva era il fatto che al centro di tutti i processi decisionali e lavorativi dello studio mettessi al centro il paziente e da li facessi partire tutto.
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👉 Confessioni
Parole testuali: ”sai Toshiro noi crediamo molto nella formazione e quindi di corsi ne facciamo tanti ma rispetto al tuo questi sono molto spinti”.
…in che senso?...
”in parole povere il messaggio è sempre quello “spennare i polli (pazienti), ed è un messaggio che a noi non piace e che ci spinge a farci delle domande”…
Quali domande vi fate?
“Il passaggio è breve, se ci incitano a spennare i polli verrà il turno che i polli saremo noi!”
…e mica c’hai tutti i torti sai?
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👉 𝗩𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗘𝘁𝗶𝗰𝗮
Ora di venditori di pentole di indubbia moralità si sa, ce ne sono a bizzeffe.
Come sempre è una questione di 𝗩𝗔𝗟𝗢𝗥𝗜 𝗲 𝗘𝗧𝗜𝗖𝗔, chi ne è sprovvisto non potrà certo andare a comprarsela da qualche parte, o ce l’hai o non ce l’hai.
Anche perché come si potrebbe mai sentire un venditore di pentole in valori e un’etica che non conosce e non riconosce?
Come dico ai miei corsi, in una meta comunicazione (verbale e non verbale) il secondo smentisce il primo e quindi lui correrebbe il rischio di sembrare artefatto. E allora è meglio che sguazzi nella sua genuinità.
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👉 𝗠𝘂𝗻𝗴𝗶 𝗹𝗮 𝗺𝘂𝗰𝗰𝗮 𝗼 𝗶𝗻𝗻𝗮𝗳𝗳𝗶 𝗹𝗮 𝗽𝗶𝗮𝗻𝘁𝗮?
Nel suo essere aggressivo e prevaricatore, nel vedere nei clienti e nei pazienti mucche da mungere e non piante da innaffiare con dedizione e costanza.
Piante che se ne avrai la giusta cura cresceranno e daranno i suoi frutti, piante stagionali che una volta porteranno tanto e per un periodo saranno in stasi, ci sta.
La dedizione e la costanza sono faticose ma è altrettanto faticoso reinventarsi continuamente perché hai spolpato tutto quello che si poteva spolpare nel minor tempo possibile per poi passare al cliente successivo.
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👉 𝗡𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘁𝘂𝗱𝗶𝗻𝗶
Si fa fatica in entrambi i casi, l’unica cosa che cambia è l’approccio e l’attitudine.
Se sei più portato a vedere polli da spennare è li che andrai naturalmente, se invece ti piace dedicarti con amore, costanza e passione alla tua piantina farai quello.
Lo ribadisco, le persone non sono stupide (almeno non tutte) e la puzza del venditore spregiudicato si sente a distanza.
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👉 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗹𝗶
Io personalmente la sento e la trovo nauseante, sa un po' di muffa e profumo a buon mercato.
Sorride sempre, anche quando non c’è nulla da sorridere.
Si affida a simboli di status (orologi, begli abiti, macchine, etc.) e paroloni vuoti (tanti inglesismi) di cui forse non conosce neanche il reale significato.
Il grigio e la nebbia sono i suoi ambienti preferiti.
L’indefinito e l’incomprensione sono il suo terreno di gioco. Un terreno scivoloso dove più di una persona che non ha riconosciuto subito il soggetto è incespicata sbucciandosi le ginocchia o forse più.
Quando gli chiedi cosa fanno ti dicono “𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼”.
La loro parola d’ordine è “𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮”, ma poi i problemi arrivano, eccome se arrivano.
Se senti “nessun problema”, incomincia a tirare dritto e non ascoltare più nulla perché questi soggetti sono persuasivi e ammaliatori più delle sirene di Ulisse, irresistibili.
Sei subito suo amico, il migliore.
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👉 𝗜𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲
Il mondo è bello perché è vario e di pazienti da servire, di studi a cui fare formazione, consulenza e consulenti ce ne sono tanti quindi è anche giusto che ognuno scelga il suo pari e con esso si identifichi.
D’altronde non sono solo i consulenti a vedere i pazienti come vacche da mungere ma ci sono frotte di dentisti.
E quindi si accompagnino felicemente assieme nel percorrere un cammino lastricato d’oro (forse) ma molto breve.
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𝗧𝗼𝘀𝗵𝗶𝗿𝗼 𝗦𝗮𝘃𝗼𝗶𝗮
Amm.tore Sato Consulting
𝗠𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁 𝗲 𝗙𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗦𝘁𝘂𝗱𝗶 𝗢𝗱𝗼𝗻𝘁𝗼𝗶𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗶
📞 329.60.61.991
𝘁𝗼𝘀𝗵𝗶𝗿𝗼.𝘀𝗮𝘃𝗼𝗶𝗮@𝗺𝗮𝗿𝗸𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴𝗲𝗺𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼𝗱𝗼𝗻𝘁𝗼𝗶𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗼.𝗶𝘁
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