ROBOTICA
(Tateo-Blog.UA.9.)
by
| TATEO BLOG |
| INTELLIGENZA ARTIFICIALE | REALTA' AUMENTATA / VIRTUALE | AUTOMAZIONE | ELETTRONICA | LETTERATURA | INFORMATICA | DISPOSITIVI MOBILI | PROBLEM MANAGEMENT | SOCIAL MEDIA | SIMULAZIONE | VISIONE ARTIFICIALE | COMPETENZE | ABOUT ME |
SOMMARIO. La tecnica da sempre ha avuto l’intento di sollevare l’uomo da mansioni ripetitive, faticose o pericolose. Le macchine automatiche sono diventate sempre più sofisticate seguendo un processo evolutivo che le sta facendo somigliare sempre più agli uomini. Le nuove frontiere della robotica consistono nella capacità delle macchine automatiche di muoversi autonomamente, di collaborare con gli uomini, e di assisterli per tutelare la loro salute e per migliorare la qualità della loro vita.
ARGOMENTI. #automazione, #robotica, #robotics, #cibernetica, #collaborative, #mobile, #fantascienza, #scifi
Ti trovi in: Tateo-Blog > Automazione Industriale > Robotica
IL PROCESSO DI AUTOMAZIONE. L’obiettivo della tecnica da sempre è stato quello di sollevare l’uomo dalle mansioni ripetitive, faticose o pericolose, al fine di tutelare la salute e la qualità della vita. Man mano che alle macchine si sono assegnati sempre più compiti e man mano che la complessità di tali compiti è cresciuta, le macchine hanno assunto sempre più le sembianze di uomini. Infatti sono dotati di braccia e gambe meccaniche, di mani meccaniche, di occhi artificiali ed oggi anche di intelligenza artificiale.
LA ROBOTICA. Il processo evolutivo è stato graduale ma l’ispirazione è stata sempre quella di imitare il comportamento umano ed in generale i processi naturali. Questo campo di ricerca, noto col nome di cibernetica, ha aiutato non solo lo sviluppo dell’automazione ma anche la comprensione del funzionamento dell’uomo. I robot hanno lavorato sempre come e per gli uomini. Le nuove tecnologie hanno fatto si che robotica assumesse nuove forme applicative molto interessanti: i robot non solo lavorano “come” e “per” gli uomini, bensì hanno iniziato a lavorare “con” gli uomini dando origine alla nuova branca della “Robotica Collaborativa”. I robot hanno iniziato a muoversi anche meglio degli uomini, lo fanno in maniera autonoma riconoscendo la loro posizione nell’ambiente in cui sono immessi, lo fanno per terra, per mare e per aria, dando origine alla categoria dei “Robot mobili” a cui appartengono i ben noti droni. Attualmente, finanche quelle persone che criticavano la robotica perché la accusavano di “rubare” il lavoro agli uomini, si stanno ricredendo, anche grazie alla nascita dei “Robot di servizio” si sta rivelando un valido ausilio ed alleato, sopratutto in previsione dell’invecchiamento della società. Insomma la robotica sta diventando sempre più sofisticata e pervasiva, entra nel nostro quotidiano e ci fa sognare futuri sempre più fantastici.
CIBERNETICA. Da sempre l’uomo si sforza di comprendere la natura umana. D’altra parte gli ingegneri cercano di costruire macchine sempre più perfette e sofisticate il cui comportamento risulti naturale. Per comprendere meglio il comportamento umano e per costruire macchine sempre più umane è utile affrontare uno studio comparato tra il mondo animale e quello delle macchine. Per questo motivo è nata una disciplina interdisciplinare il cui obiettivo è quello di sostenere in modo sinergico queste due tendenze della ricerca scientifica. A questa affascinante disciplina nel 1947 è stato dato il nome di Cibernetica. Il fascino della Cibernetica lo si apprezza in particolare quando i frutti della ricerca messi a disposizione dell’umanità, riescono a migliorare la vita delle persone. Un esempio eclatante di questo circolo virtuoso è rappresentato dagli esoscheletri che possono essere utilizzati per aiutare i disabili, per potenziare i soldati e per remotizzare l'automazione industriale. Per approfondire ti invito a leggere le seguenti pagine del mio diario che ho dedicato in particolare alla applicazione cibernetica degli esoscheletri. (per approfondire continua su: La cibernetica diventa realtà con gli esoscheletri, Tateo Blog)
ROBOTICA COLLABORATIVA. Le nuove frontiere dell’automazione industriale, come per esempio la Fabbrica 4.0, aprono la strada a nuovi modelli di business che vedono al centro sempre più la collaborazione uomo-macchina. Per questo sono indispensabili robot mobili capaci di collaborare con l'uomo per migliorare l’ergonomia dei luoghi di lavoro e le condizioni di lavoro in generale. Per questo motivo è nata una nuova generazione di robot, detti per l’appunto “robot collaborativi”, e che sono concepiti per operare a stretto contatto con l’uomo senza barriere meccaniche o elettroniche.
ROBOTICA MOBILE. La Robotica Fissa imita la funzionalità degli arti umani superiori. Le macchine automatiche che imitano la locomozione degli animali e le relative problematiche e che sono in grado di muoversi nell’ambiente circostante identificano la classe dei “robot mobili”. Molte e disparate sono le applicazioni della robotica mobile. Alcune delle applicazioni indoor comprendono per esempio: la pulizia automatizza degli ambienti estesi, la robotica di servizio per musei e negozi, la sorveglianza interna degli edifici, lo stoccaggio di merci in magazzini automatizzati. Alcune applicazioni outdoor comprendono: incursioni militari; sminamento; esplorazione spaziale e subacquea; protezione civile e sorveglianza boschiva; agricoltura automatizzata. I robot hanno iniziato a muoversi anche meglio degli uomini, lo fanno in maniera autonoma riconoscendo la loro posizione nell’ambiente in cui sono immessi, lo fanno per terra, per mare e per aria. Se ti interessano questi argomenti ti invito a leggere le seguenti pagine del mio diario che ho dedicato in particolare ad una delle applicazioni più diffuse della robotica mobile, come i droni oppure gli esoscheletri. (per approfondire continua su: UAV, Tateo Blog; oppure su: La cibernetica diventa realtà con gli esoscheletri, Tateo Blog)
ROBOTICA DI SERVIZIO. Com’é ben noto l’innalzamento della aspettativa di vita sta provocando l’invecchiamento della società facendo nascere una serie di nuove esigenze. Per vincere le sfide dettate da questo fenomeno è nato e sta trovando ampie possibilità di sviluppo un nuovo campo di applicazione della robotica denominato “Robotica di servizio”. Un robot di servizio è un robot che opera in maniera autonoma o semi-autonoma per compiere servizi utili al benessere degli esseri umani. La robotica di servizio comprende numerosi ambiti: dal badante robot per anziani a robot di soccorso, dai robot domestici che puliscono e cucinano ai robot di tele-presenza. È un robot di servizio anche il robot maggiordomo. E lo sono anche gli esoscheletri e le protesi robotiche, progettati per la riabilitazione robotica post malattia o incidente.
FANTASCIENZA. La robotica da sempre ha ispirato scenari fantascientifici animando pagine e pagine di libri, opere teatrali, film, film e catoons. La stessa origine del termine “robot” ha origini letterarie, infatti deriva dal termine ceco “robota” che significa “schiavitù”, “lavoro pesante” o “lavoro forzato”. A usare questo termine per la prima volta fu infatti lo scrittore ceco Karel Capek nel lontano 1920 nel dramma teatrale di Capek. Da allora fino ai giorni d’oggi la robotica non manca di caratterizzare i racconti di fantascienza. A tale proposito ti invito a leggere la pagina “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?" del mio Quaderno di Letteratura che ho dedicato al romanzo di Philip K. Dick (1968) da cui è stato tratto uno dei film simbolo della fantascienza, ossia “Blade runner" (1982) di Ridley Scott.
AUTOMAZIONE INDUSTRIALE. La robotica è solo uno degli aspetti interessanti delle moderne tecniche di AUTOMAZIONE INDUSTRIALE. Se vuoi approfondire la conoscenza di tutti gli aspetti di questa tecnologia, ti invito a proseguire la consultazione del Tateo-Blog con la lettura del QUADERNO DI AUTOMAZIONE INDUSTRIALE del mio blog che offre una introduzione generale dell’automazione industriale e contiene i collegamenti a tutti gli articoli del mio diario che riconducono ad essa.
TENIAMOCI IN CONTATTO. Mi auguro che tu abbia apprezzato questa pagina del mio diario elettronico (blog) e che le note e le riflessioni che ho raccolto al suo interno abbiano incontrato il tuo interesse. Se il mio elaborato ha stimolato il tuo interesse e se vuoi contribuire a migliorarne la forma ed il contenuto, allora ti invito a lasciare un segno del tuo gradimento, un commento, una critica, un suggerimento oppure una riflessione nello spazio preposto in coda. Sarò felice di leggerti e di confrontarmi con te.
RIMANI AGGIORNATO. Per rimanere aggiornato sui mie prossimi elaborati sugli argomenti trattati in questo articolo ti invito a registrarti alla pagina Facebook ed alla pagina Google+ che ho appositamente dedicato al Problem Management.
Se preferisci puoi contattarmi o seguirmi utilizzando i seguenti riferimenti.
Seguimi su: LinkedIn | Facebook | Twitter : @tateogb | Google+ | Instagram | AboutMe |
Contatti: tateogb@libero.it (e-mail) | 388–8419726 (mobile o WhatsApp) | giovannibattistatateo (Skype) |
Ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2018 (v3)