Un feedback al bacio

Oggi voglio condividere uno strumento semplice, rapido ed efficace che puoi utilizzare con te stessǝ, al lavoro e nella vita personale.

C'è una cosa che non mi hanno insegnato all'università, e che ha costituito per me una difficoltà in azienda, sia nel ricevere che nel dare feedback.

In realtà questa matrice mi ricorda un altro strumento, che pure avevo studiato sui libri, ma all'atto pratico, compilare la "s.w.o.t." di un prodotto mi ha sempre generato resistenze e procrastinazione.

Oggi la s.w.o.t. è uno strumento che uso con me stessa e nelle aule, perché di fatto è un aiuto per migliorare, e se non sai cosa già fai bene e dove invece investire le tue energie, il rischio è di svalutarsi, farsi svalutare, ed anche abbattersi nel morale.

Quindi sì, la s.w.o.t, non è solo uno strumento utile in azienda, ma per la crescita personale, specie nel momento in cui facciamo i bilanci.

Kiss dicevo me la ricorda.

Il significato dell'acronimo non è l'unico - c'è anche il mio adorato "keep it simple (and) stupid" - qui sta per:

Keep

Improve

Start

Stop

Puoi usarla con i tuoi progetti, o appunto quando chiedi o dai un feedback.

La mia raccomandazione è sempre cominciare dal positivo.

So che molti di noi si preparano internamente ad accogliere " la bordata" che di solito viene dopo il positivo.

O che sono talmente preoccupati di "dover" fare una critica, che decidono di tenerla per sé fino a quando non implodono o esplodono.

Tutto questo può accadere quando le persone non hanno appreso come dare i feeback, né in famiglia né dopo.

Perché di solito ci si dice poco "quanto mi piaci/ti voglio bene" - anche con noi stessi, ma siamo più bravi ad aggredire(ci) e criticare. quello che non va.

Se mi focalizzo a cercare oggetti blu, vedrò oggetti blu.

Se mi focalizzo ad aiutarti o aiutarmi a vedere ciò in cui sei bravǝ, onestamente senza falsità o manipolazioni, sconti o esagerazioni ti faccio un favore.

Un feedback dato bene è un dono.

Una persona che sa dare buoni feedback è un dono per gli altri e per sé.

Facciamo un esempio.

Ti proponi da tempo di dire al tuo partner - di lavoro o di vita- che c'è qualcosa che proprio non sopporti.

Prepara quattro post it per ciascun quadrante, e quando li avrai completati, chiedi un tempo per palare.

Se non hai niente di positivo da restituire, taci.

Probabilmente sei in un momento estremo di negatività e rabbia.

E' un esercizio meraviglioso anche per la nostra autostima.

Se siamo sempre e solo pronti a criticare gli altri, senza saper riconoscere ed apprezzare loro qualità e comportamenti, ben possibile che facciamo lo stesso con noi.

Non solo, se ci abituiamo a questo schema, ed un cliente o un capo viene a "vomitarci" tutto quello in cui non abbiamo corrisposto alle aspettative, prendiamo un profondo respiro, ringraziamo di averci informato su questi punti di miglioramento e chiediamo:

c'é qualcosa che ti è piaciuto e che vuoi salvare?

E tu sei prontǝ a usare più baci?