Un Lunedì di idee, il n. 37

Passione, e fede, con proprie idee per il futuro

Valori, luoghi, passioni testimoniano l’attaccamento di Giuliano Canella alla sua dimensione e alla sua realtà. Un senso poi di sintetico pragmatismo per governare l’innovazione e dare senso di continuità all’azienda di famiglia

È a un evento di settore che incontro Giuliano Canella, responsabile dei freschi di Alì Supermercati. In una Firenze di qualche anno fa a una cena che preludeva la giornata successiva in cui si ragionò di innovazione, di confezioni e di imballaggi Attivi. Una di quelle occasioni che iniziano con giacca e cravatta, ma che poi per naturale fluire seguente scivolano nella spontaneità e informalità. Certamente un’antica osteria sul Lungarno agevola. Da lì diverse occasioni di contatto. Occasioni che hanno confermato l’impressione iniziale: disponibile, diretto, trasparente, pragmatico e contemporaneamente profondamente legato alla propria dimensione. Giuliano Canella è certamente conosciuto anche per i premi vinti grazie dal suo reparto ortofrutta. E in queste occasioni, per chi osservava, c’era l’orgoglio del risultato raggiunto, la soddisfazione nel contribuire alla continuità dell’azienda e il pensiero per i propri affetti. Il tutto in maniera sobria, asciutta e semplice, ma per questo non banale e scontata. Lo cerco e rimango sul vago nel proporgli questo spazio, è solo al secondo tentativo in cui gli spiego in cosa avrei voluto coinvolgere che, una volta compreso, accetta… si diceva del pragmatismo appunto.

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