Un Natale con uno sguardo al futuro

Un Natale con uno sguardo al futuro

Immagina una sera di Natale. La casa è calda e illuminata dalle luci dell’albero, il profumo dei biscotti appena sfornati riempie l’aria. Fuori cade una leggera neve e dentro, la famiglia si riunisce per scambiarsi regali. Pacchetti colorati, fiocchi dorati, sorrisi e ringraziamenti: è il momento perfetto per condividere la gioia con chi amiamo.

Ma se guardiamo oltre i regali immediati, oltre i pacchetti che si aprono con entusiasmo, c’è un tipo di dono che raramente consideriamo: il dono del futuro.

E se questo Natale pensassimo a qualcosa che non si scarta subito, ma che cresce nel tempo? Parliamo di previdenza complementare, un regalo che può sembrare insolito, ma che porta con sé la sicurezza e la serenità di cui tutti abbiamo bisogno.

La verità è che il futuro arriva per tutti, e un piccolo gesto oggi può fare una grande differenza domani.

Portare gioia immediata. Una nuova tecnologia, un capo di abbigliamento o magari una piccola vacanza. Tutte cose belle e apprezzate, ma spesso destinate a perdere valore nel tempo.

Ora pensiamo a un investimento diverso: immagina di regalare a tuo figlio o nipote qualcosa che non si rovina, non si perde e non si dimentica. Un fondo pensione, per esempio, è un dono che cresce con lui o lei, accumulando valore grazie al tempo e all’interesse composto, di cui abbiamo già parlato in una puntata passata.

Ma la previdenza complementare non è solo per i più giovani. È una scelta intelligente anche per chi vuole consolidare il proprio futuro. In un periodo in cui il sistema pensionistico pubblico fatica a sostenere le esigenze delle persone, un piano integrativo diventa fondamentale se vogliamo mantenere il proprio tenore di vita.

Fra i vantaggi della previdenza complementare troviamo:

  1. Benefici fiscali: i contributi sono deducibili.
  2. Gestione personalizzata: si possono scegliere soluzioni su misura in base all’età e ai propri obiettivi.
  3. Tassazione agevolata: al momento del riscatto, la tassazione è più bassa rispetto ad altre forme di risparmio.

Cosa succede se inizi a costruire un fondo pensione a 20 anni? Allora anche piccoli contributi mensili, come 50 o 100 euro, possono trasformarsi in una cifra importante grazie al lungo orizzonte temporale e alla forza dell’interesse composto.

Per i giovani non si tratta solo di un investimento finanziario, ma anche un’opportunità di educare: insegnare loro a risparmiare per il futuro significa offrire una consapevolezza finanziaria che li accompagnerà per tutta la vita.

Immagina il valore simbolico di questo regalo: un genitore o un nonno che decide di aprire un fondo pensione per un figlio o un nipote. Non è solo un regalo materiale, è un gesto d’amore, di cura e di lungimiranza.

Se inizi a versare 100 euro al mese per un giovane di 25 anni, a 65 anni potrebbe avere una rendita significativa.

Adesso facciamo un’analisi degli importi medi delle pensioni in Italia.

Secondo i dati INPS aggiornati al 2024, le pensioni con decorrenza nel primo trimestre 2024 sono state 187.223, per un importo medio di 1.225 euro mensili.

Esistono significative differenze di genere:

  • Uomini: importo medio mensile di circa 1.456 euro.
  • Donne: importo medio mensile di circa 1.036 euro.

La distribuzione delle pensioni per fasce di reddito evidenzia che:

  • Il 58,4% delle pensioni erogate ha un importo inferiore a 750 euro mensili.
  • Il reddito lordo mensile medio del 97% dei pensionati è di circa 1.640 euro.

Il tasso di sostituzione rappresenta il rapporto percentuale tra l'importo del primo assegno pensionistico e l'ultimo stipendio percepito.

In Italia, questo tasso varia in base agli anni di contributi versati:

  • Oltre 41 anni di contributi: la pensione può raggiungere circa il 70% dell'ultimo stipendio.
  • Circa 30 anni di contributi: la pensione può essere pari a circa il 48% dell'ultima retribuzione.
  • Manager con oltre 42 anni di contributi: possono ottenere una pensione pari all'82% dell'ultimo stipendio, superando il 90% con oltre 44 anni di contributi.

È evidente che, senza una pianificazione previdenziale adeguata, molti pensionati potrebbero subire una significativa riduzione del reddito rispetto all'ultimo stipendio percepito.

Considerando queste differenze, la previdenza complementare diventa uno strumento fondamentale per integrare la pensione pubblica e mantenere un tenore di vita adeguato.

Investire in un fondo pensione integrativo può colmare il divario tra l'ultimo reddito da lavoro e l'assegno pensionistico, garantendo maggiore sicurezza economica durante la pensione.

Il Natale, anche per chi non lo festeggia come festività cristiana, ci ricorda quanto sia importante prendersi cura delle persone che amiamo. Spesso lo facciamo con regali materiali, ma quest’anno possiamo fare qualcosa di più grande: investire nel loro futuro.

Pensare alla previdenza complementare non significa rinunciare alla magia delle feste. Significa aggiungere un valore profondo ai nostri gesti. È come dire: “Oggi ti penso, ma ti penso anche per domani.”

Quindi, prenditi qualche minuto per riflettere:

  • Hai già pianificato la tua previdenza complementare?
  • Hai pensato a come puoi aiutare i tuoi cari a costruire il loro futuro?

Ti invito a informarti su come funziona un fondo pensione e a fare un piccolo gesto che porterà un grande beneficio. Perché il miglior regalo che possiamo fare, a Natale e ogni giorno, è la serenità del domani.

Buon Natale e buone feste a tutti!


Per chi vuole acquistare i libri, il cui ricavato viene devoluto totalmente in beneficenza:

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Rendiamo la finanza amichevole, alla prossima.

Alessandro

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La citazione di oggi, è la seguente:

Eravamo così poveri che a Natale il mio vecchio usciva di casa, sparava un colpo di pistola in aria, poi rientrava in casa e diceva: spiacente ma Babbo Natale si è suicidato. Jake Lamotta

Il podcast

davide pietrangeli

Facilitatore nelle trattative 🤩🤩🤩Business Development Manager Retail presso Arval BNP Paribas Group

3 settimane

Complimemti Ale. Chiaro come sempre. A mio avviso e' un tema sul quale servono professionisti di livello per aiutare il cliente a capire beme questp aspetto . Importante soprattutto che tutti giovani e meno giovani capiscano l'importanza di queato tema. Piu' si ritarda nell'attivare forme complementari e maggiore sara' l'esborso economico da accantonare. E penso che piu' andremo avanti e piu' il tasso di soatituzione si abbassera'. Il nostro e' un sistema pensionistico a clessidra rigirata. Troppi qnziqni che percepiacono pensioni in molti casi non realwmnete rapportate con quanto pagato a livello cpntributivo riapetto alla penaione maturata

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