Una donna che lavora non è solo una donna che lavora.
Quando ero piccola a scuola la maestra ci raccontò che la Festa della Donna nasceva come commemorazione di molte donne morte a causa dell’incendio avvenuto nella fabbrica in cui lavoravano, e che la mimosa ne è il simbolo perché in fioritura nel periodo dell'incidente, e quindi i concittadini la portarono come ossequio alle decedute.
A distanza di tanti anni, capisco che quella storia raccontataci a scuola parla di infortunio sul lavoro: un infortunio mortale che ha coinvolto più di 100 donne. In quale fabbrica, in quale anno, in quale giorno di marzo sia accaduto penso siano solo dettagli.
Per me quindi l’8 marzo dovrebbe essere la Festa delle Donne Lavoratrici: quelle che si alzano presto per poter uscire avendo lasciato tutto pronto per la famiglia; che arrivano a lavoro e lo svolgono con dedizione; discutono, chiacchierano, canticchiano. Stanno in piedi per ore o stanno sedute per ore, fanno lavori che impegnano la stessa fatica di un uomo, si scervellano davanti ai numeri o a situazioni da districare, perché tutto quadri come si deve. Lottano contro le iniquità, perché proprio non le sopportano; regalano un sorriso con la fiducia che ogni difficoltà verrà superata. Spesso sono il primo volto che si vede quando si entra in azienda.
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Finito di lavorare si corre a casa, probabilmente passando per il supermercato, in fretta naturalmente. I figli avranno fatto i compiti? La babysitter avrà avuto problemi? E la casa è da riordinare, il bucato da fare, la cena da preparare, e poi la cucina da sistemare… Niente di questo viene rimandato, tutto viene fatto con la leggerezza e con l’amore che ogni donna ha per la sua famiglia.
Il ruolo della donna nell’ambito lavorativo è fondamentale dal mio punto di vista, perché per sua natura ha un atteggiamento protettivo verso l’esterno, quello legato in qualche modo all’istinto materno. Quindi, donne, mettete in atto in azienda lo stesso atteggiamento di sicurezza che adoperate a casa per la vostra famiglia. Il luogo di lavoro è il posto in cui passiamo buona parte del nostro tempo, e non può essere un posto pericoloso.
Responsabile Tecnico attività di Intermediazione e RSPP presso Cavallari srl
1 annoComplimenti Giulia ho scelto proprio bene. Grande collega 🙌