Una Storia

Nella società della performance ti ammali per il budget da non sforare, per fare i numeri, per i clienti da accontentare.

Torni a casa tardi e ne vorresti parlare, ma dormono tutti e nessuno ti può ascoltare…

Hai comprato un regalino per farti perdonare, hai il sorriso dei tuoi figli lì per lì da conquistare.

E funziona per lo più, non c’è che dire…

Improvvisa la tempesta ormonale e tua figlia si chiude in camera per mangiare, si abbuffa a non finire, arriva quasi a sentirsi male….

E prende chili, chili da rimproverare, chili da giudicare, chili che non si possono guardare perché tu non sai cosa fare.

È un bel problema e bisogna farla aiutare.

Dicono che c’è un trauma ma non si sa bene quando e dove cercare.

Eppure lei te l’ha detto tante volte: ha bisogno del tuo amore.

E che devi fare…? Non è colpa tua se hai da lavorare, se c’è sempre tanto da fare, il budget da rispettare e i numeri a cui devi ubbidire.

Tu non lo vuoi sentire ma è la tua assenza a farle male e il cibo serve a compensare la mancanza di un affetto che nessun altro regalo può sostituire.

Continui a riparare, lavorare sul sintomo ti può confortare, ma anche i rapporti a casa iniziano a traballare.

Lite dopo lite, non sai più cosa pensare. Così arrivi da me e inizi a raccontare.

“Un altro aiuto servirebbe”, dico io, “questa volta familiare…”

“Ma no, per carità… Non ce la possiamo fare… Economicamente dico! Tutto sulla sua salute vogliamo puntare…”.

“Certamente, lo capisco, è difficile cambiare… E non è questo, infatti, che può risollevare. Capire come funzioni, questo è fondamentale. Osservarti da fuori per vedere cosa fai tu per farle male”.

Questo sì, lo puoi fare, con l’aiuto di qualcuno che ti sa indicare dove inizia il bello e finisce l’errore.

È così! Dai fallimenti puoi ricominciare. Non c’è performance senza un limite da rispettare.

Se adesso non lo riesci a fare, siediti e aspetta, arriverà un momento migliore.

Nel frattempo goditi la vita, il lavoro, l’amore. Via i sensi di colpa e ricomincia a sognare.

Considera questo: oltre i numeri ci sono le persone.

Solo se resti umano ti può riuscire, e ti può guarire.