Un'allegra verità....in hotel
Daniele Lanzotti
Per gli albergatori che vogliono passare da una gestione famigliare ad un'organizzazione manageriale ed eventualmente sviluppare un gruppo alberghiero. Lavoro con quelli che vogliono crescere
Non si può partire con una triste verità per cui facciamone una allegra.
Nel corso di alcuni incontri con responsabili del marketing specializzati per gli hotel ci si è confrontati su come comunicare le differenze tra un prodotto ed un altro e le proposte girano sempre intorno ai servizi, alla posizione, alla cucina.
Difficile proporre un messaggio più efficace e innovativo, si tratta solo di vestire questi concetti con immagini ed un tono di voce migliore e nulla di più.
Però avendo organizzato un gruppo di quattro hotel con il totale rispetto del contratto di lavoro, giorno libero, tredicesima , quattordicesima tfr ferie e permessi , ho chiesto se la Sostenibilità Sociale dell'azienda poteva essere un messaggio differenziante.
Se potesse essere un motivo di preferenza a parità di preventivi per i clienti oppure se il mercato ci poteva riconoscere una tariffa superiore in virtù del rispetto di questi valori.
L'ALLEGRA VERITA'
è stata che a loro avviso la Sostenibilità Sociali non ha alcun valore commerciale.
Ho provato a fare il paragone con la Sostenibilità Ambientale che molte aziende comunicano efficacemente e che da valore aggiunto al prodotto o servizio, ma a quanto sembra il pubblico non è pronto.
Al momento il pubblico è indifferente al riguardo e baserebbe le scelte in base al prezzo e ai servizi proposti.
Ritengono che la Sostenibilità Sociale sia un elemento che richiederebbe molto tempo ed investimenti per diventare una leva commerciale.
Una domanda per voi,
E' DAVVERO COSI' ?
Dovrei rappresentare un'avanguardia ed impormi nelle scelte di marketing?
Ho circa quindici giorni per sciogliere il dubbio e poi le decisioni vanno prese.
Dirigente commerciale.
3 mesiLa Sostenibilità sociale a mio avviso è l unica strada da percorrere, le migliori aziende proprio nel turismo, ovviamente più quotate, non possono farne più a meno, il problema è che non basta pensarlo, bisogna crederci per il vero cambiamento, certo è un costo è un pasaggio forte passare da conduzione familiare ad una imprenditoriale ma la prima prevale ancora sulla seconda .. ma premia nel medio e lungo termine. Purtroppo per molti imprenditori di questo settore, come accade spesso, la mente vorrebbe seguire la strada maestra ( gestione nel lungo termine...) ma il braccio e la scarsa visione ed ingordigia purtroppo li porta a gestire come sempre, qualche regola in più ma scarsa attitudine ad organizzare, a fidelizzare dipendenti in primis e clienti a seguire....insomma, tra il dire e il fare c è tanta strada da fare!....lo dico per esperienza diretta, per essere imprenditori bisogna aver ben chiaro che bisogna cambiare passo e mentalità....bisogna crederci, aver fiducia sul cambiamento e cambiare veramente mentalità!