Vita di Bordo | Napoli Gianturco e il Museo di Pietrarsa
Ogni volta che visito le officine di Trenitalia, ritengo sia fondamentale comunicare con orgoglio l'importanza di questi stabilimenti non solo per me, per Trenitalia , il #PoloPasseggeri e tutti gli addetti ai lavori, ma anche quello che rappresentano per l'intero Paese.
Il lavoro che c'è dietro e dentro questi luoghi permette ogni giorno di far viaggiare in comodità e sicurezza milioni di persone, grazie a dei poli tecnologici di altissimo livello e all'avanguardia.
Ieri abbiamo voluto aprire ad una delegazione di parlamentari della Commissione Trasporti Camera e Senato le porte dell'impianto di manutenzione Trenitalia di Napoli per rendere partecipi anche loro delle evoluzioni che hanno reso questa realtà un polo industriale di prim'ordine.
Parliamo di uno dei più moderni e più grandi impianti d’Italia: una superficie di 440.000 mq dove circa 900 risorse tra ferrovieri, fornitori, lavoratori esterni mettono a disposizione il loro know how per una virtuosa collaborazione che rappresenta anche un'opportunità di sviluppo economico e occupazionale per il territorio.
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Anche in questo impianto la strategia del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha visto una grande occasione di produrre energia green per l’autoconsumo e l'efficientamento energetico, dotando l'officina di un impianto fotovoltaico che consente una produzione pari a circa 900 kW, contribuendo a coprire buona parte del fabbisogno di energia complessivo.
È stato un piacere poi accompagnare la delegazione in quella che costituisce per noi un'altra eccellenza ferroviaria: il Museo di Pietrarsa, che si sviluppa su un'area di 36.000 metri quadrati e ospita 184 anni di storia delle Ferrovie Italiane, custode della nostra storia, materiale di valore inestimabile, come antiche locomotive, carrozze da viaggio e modellistica.
Vedere cosa siamo riusciti a costruire in passato è importante per apprezzare ancora di più i risultati raggiunti nel presente e ci spinge a valorizzare sempre più l’immenso patrimonio che abbiamo, puntando sempre verso nuovi orizzonti.
Mariolina Castellone , Claudio Fazzone, Salvatore Deidda , Stefano Bonora, Giorgio Botti , Luigi Francesco Cantamessa , Pietro Diamantini