Wikipedia:Bar/Discussioni/Sondaggio di Wikimedia Foundation sui nomi collettivi del futuro
Sondaggio di Wikimedia Foundation sui nomi collettivi del futuro |
47,8 KB · Atom | 16 luglio 2020, 02:18
Poiché non lo fa il 2030 Movement Brand Project team, poiché non lo fa Wikimedia Foundation, poiché infine non lo fanno nemmeno i suoi Chapter operanti [anche] in lingua italiana, segnalo come amministratore di progetto che
È IN CORSO IL SONDAGGIO SULLE PROPOSTE DI CAMBIO DI DENOMINAZIONE DELLA FONDAZIONE, DEL MOVIMENTO, E DEI CHAPTER
- Il sondaggio è in lingua inglese perché pur disponendo di traduzione, la stessa non è stata montata da Qualtrics, ditta esterna che (a pagamento, credo) gestisce il sondaggio. Per vostra comodità, comunque, la traduzione è qui (ci vorrà un po' di fatica in più). La traduzione è purtroppo legnosa e non chiarissima a causa del testo originale.
- Il sondaggio, come avevo anticipato, avrebbe dovuto essere annunciato via central notice. Il central notice non ha [ancora] riscontrato consenso anche a causa del testo del sondaggio, ritenuto da alcuni suggestivo. Ciò malgrado, come anche confermato ieri nella riunione online (realizzata con Zoom su Youtube, sì), non è all'orizzonte almeno adesso alcuno slittamento dei termini, perciò
IL SONDAGGIO TERMINA IL 30 GIUGNO
Come giustamente fatto osservare, va aggiunto che non abbiamo indicazioni da WMF circa i termini di servizio di Qualtrics, pertanto in materia di privacy converrà che controlliate presso questo fornitore esterno. Nulla si sa, ad ora, di eventuale compatibilità con la GDPR.
Update: GDPR su Qualtrics
- quindi il tempo di discussione si riduce, mentre la data fissata per la raccolta dei feedback resta quella.
- Le proposte presentate sono disponibili qui in inglese (confidiamo in anime pie che traducano almeno un pezzetto ciascuno).
- Non chiedete come mai non c'è un'opzione tipo "lasciate tutto com'è": ieri il Team ha risposto che potete comunque manifestare la vostra scontentezza da qualche parte nel sondaggio...
- La base scientifica presentata per le proposte avanzate parrebbe ridursi a questa presentazione (in inglese). Sono poco meno di 50 slide che io non posso tradurre, ma è benvenuta qualsiasi sintesi in italiano da parte di benemeriti/e.
- Sapendo di poter contare sulla vostra preclara cortesia, sollecito la vostra disponibilità per qualsiasi aiuto linguistico e d'altro genere ai Colleghi che incontrassero difficoltà; la materia è complessa, le discussioni in corso sono da un lato roventi e dall'altro articolate, è importante che tutti esprimano la propria opinione ma bisogna anche mettere ciascuno in condizione di farlo. Già a disposizione per tutto quanto posso, sin d'ora ringrazio gli altri che vorranno prestarsi.
Sin qui il dovere di admin. Da utente invito cordialmente tutti a partecipare perché questa vicenda ha diversi lati poco nitidi che potranno forse un giorno essere chiariti, ma al momento è bene che la partecipazione delle Community sia ampia e attenta. SI tratta di scelte critiche della nostra governance e vorrete almeno garantirvi adeguata consapevolezza su come funziona il nostro WikiMondo.
Mi spiace se nel riferire è trasparso che ho un forte pov sulle proposte, molto forte, chiaro e fastidiosamente irritato ulteriormente dai toni da... fatto compiuto che si percepiscono; ma credo inevitabile coinvolgersi quando si sta fra l'ipocrisia e la presa in giro. Qui è Gasperino er carbonaro, che parla, ma voi controllate che non ci sia qualche marchese in giro a dire "io so' io e voi non siete staff"... -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 17:11, 17 giu 2020 (CEST)
- [@ Gianfranco], non ho capito molto su questa cosa: cos'è? a cosa serve? come funziona? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Esc0fans (discussioni · contributi) 18:05, 17 giu 2020 (CEST).
- aggiungo che per questo lavoro ridotto a "la busta n. 1, n. 2 o n.3" hanno tirato in ballo pluripremiati norvegesi esperti di design (qui la voce in italiano). sarebbe bello vedere il momento in cui gli dicono "scusate, non se ne fa nulla del rebranding, abbiamo sbagliato, grazie e arrivederci". --valepert 18:37, 17 giu 2020 (CEST)
- [@ Esc0fans], Wikimedia Foundation ha incaricato un Team di studiare nuovi nomi che rendano Wikimedia Foundation più popolare presso il pubblico. La proposta sono tre opzioni che comprendono tutte il termine "Wikipedia" nelle suggerite nuove denominazioni. Funziona che hanno speso più di due milioni di dollari dei donatori (circa quattro miliardi in lire italiane) per questa trovata. Il Team starebbe consultando tutti gli interessati. Fra gli interessati secondo molti complottisti ci dovrebbero essere anche gli utenti che Wikipedia la fanno, non solo quelli che con altri cappelli la "vendono". Dunque dovremmo forse dire la nostra. Anche per la tigna di non far sembrare che ci passi sopra la testa una confusione che a noi porterebbe - per sicurezza - alla rinuncia a qualsiasi connessione formale con la Fondazione perché non si scateni uan pioggia di cause contro gli utenti. Se oggi abbiamo difficoltà a spiegare che "Wikimedia non è Wikipedia", domani dovremmo dire, provando a restare seri, "Wikipedia non è Wikipedia".
Nel frattempo, siccome abbiamo deciso di scendere sul campo della competizione commerciale con soggetti come Youtube, che lo studio dice essere un competitor come fonte di informazione per il pubblico, siccome tutto ora è tarato su criteri da Silicon valley, siccome noi siamo piuttosto da Silly-con Valley Wikimedia unifica i nomi sul più popolare. Invece Google - che in Rete non è un passante, anzi è un competitor, abbiamo appreso - ha di recente creato la holding è l'ha chiamata Alphabet. Non Google. Alphabet. Noi invece, dopo 2 milioni di dollari, andiamo sul sicuro, Wikipedia. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 18:55, 17 giu 2020 (CEST)- Innanzitutto grazie per aver messo in risalto la cosa che, soprattutto per incapacità di stare sempre sul pezzo, mi era del tutto ignota. Se ho letto bene, però, tra le tre proposte oltre l' "usato sicuro" Wikipedia, ci sarebbe anche il più minimale "Wiki"... oppure ho capito male? --ΣLCAIRØ♭ 19:12, 17 giu 2020 (CEST)
- No, le proposte sono: 1, 2, 3
"Wiki", come in "Wiki Foundation" è una proposta fatta informalmente nelle discussioni su meta; su quella io converrei anche. ma non è assolutamente stata degnata di attenzione. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 19:17, 17 giu 2020 (CEST)- uno specchietto delle tre proposte è in fondo a questa pagina. il dubbio più grosso della terza proposta è che il termine "Wiki", sebbene ci siamo molto affezionati, potrebbe anche andare bene per Fandom (ex Wikia), wikiHow e, ironicamente, anche per Uncyclopedia, nonostante nessuno di tali progetti sia gestito da Wikimedia Foundation. --valepert 19:50, 17 giu 2020 (CEST)
- No, le proposte sono: 1, 2, 3
- Innanzitutto grazie per aver messo in risalto la cosa che, soprattutto per incapacità di stare sempre sul pezzo, mi era del tutto ignota. Se ho letto bene, però, tra le tre proposte oltre l' "usato sicuro" Wikipedia, ci sarebbe anche il più minimale "Wiki"... oppure ho capito male? --ΣLCAIRØ♭ 19:12, 17 giu 2020 (CEST)
[← Rientro] Queste tre proposte sono una follia e mi azzarderei a definirle una vera e propria presa in giro a danno di noi contributori e donatori. C'è una chiara, chiarissima, incontestabile RFC comunitaria su Meta nella quale si è decretato che non è accettabile che WMF usi il nome Wikipedia per riferirsi a sé. E non è stata presentata una proposta che non presenti il nome Wikipedia. Quindi, mi unisco a chi teme il "già deciso", più si va avanti e più si delinea questo terrible scenario, mentre si fa un uso pessimo dei soldi dei donatori.--Ferdi2005[Posta] 20:25, 17 giu 2020 (CEST)
- E aggiungo che spero vivamente, molto vivamente (e su questo ci dovremmo far sentire) che la decisione finale venga presa con un una votazione che coinvolga davvero tutta la comunità e che sia svolto su piattaforme Wikimedia (e non su robe tipo Qualtrics), per esempio su una wiki apposita con SecurePoll come si usa per le elezioni del Board, altrimenti non ha senso. Ovviamente, dovrebbe essere inclusa anche l'esplicita opzione "status quo".--Ferdi2005[Posta] 20:29, 17 giu 2020 (CEST)
- Questa di cambiare il nome per "rendere più popolare" wikimedia foundation per me è una cagata pazzesca (92 minuti di applausi)--87.5.136.22 (msg) 20:40, 17 giu 2020 (CEST)
- Voglio solamente segnalare che non trovo il modo di esprimere un commento costruttivo né educato sulla questione, e quindi mi asterrò dal commentarla. Noto che si fa di tutto affinché io faccia sempre più fatica a trovare motivi validi per continuare a lavorare gratis alla costruzione di questo network, o a contribuire senza incoraggiamenti a questo movement; il giorno che non riuscirò a trovarne più nemmeno uno suppongo che, se sarò solo, a nessuno gliene fregherà un cazzo e la cosa non sarà un problema. Bello diffondere la conoscenza e la cultura eh, bellissimo, ma senza il rispetto le biblioteche devono solo bruciare e i monumenti crollare. Immagina un mondo in cui... --Phyrexian ɸ 22:41, 17 giu 2020 (CEST)
(rientro) domanda forse stupida: se il sondaggio è per ilc ambio di nome, che se ne fanno degli altri dati profilanti (lingua, fascia d'età, ecc..)?--Yoggysot (msg) 23:19, 17 giu 2020 (CEST)
- Tutte le proteste e il dissenso che vogliamo, vero che Wikimedia è diversa da Wikipedia ma ricordiamo che Wikipedia è sui loro server e non su quelli di Cairo o della Mondadori, server su cui lavoriamo e collaboriamo come volontari. Nota per asserire che le giuste perplessità (e proteste) non devono assumere poi i connotati di una "guerra santa" da fare nella stessa casa in cui anche noi felici o forzatamente "abitiamo"...un saggio duemila anni fa disse: «una casa divisa contro se stessa non resterà in piedi»--Fcarbonara (msg) 00:01, 18 giu 2020 (CEST)
- se veramente cesseranno di essere un'organizzazione senza scopo di lucro (già nel nome) e/o inzieranno a competere con siti commericiali come Youtube, c'è da attendersi la morte del progetto. Sarebbe introdotta:
- la pubblicità, come già fanno progetti quali Wikia, Fandom, ecc., con conseguente perdita di indipendenza;
- un commercio sui dati dei lettori/volontari raccolti e trattati nel rispetto di tutte le norme, ma facendo soldi sul loro tempo e impegno;
- l'obbligo di un'approvazione preventiva delle richieste di iscrizione da parte di una redazione improvvissta, perfettamente sconosciuta e magari priva di qualsiasi titolo, come già accade in progetti wiki come Cathopedia, nautipedia, e giù di lì;
- l'obbligo di inviare CV e competenze verificate. Avevo chiesto all'help pump desk se wikipedia esiste ancora come progetto aperto. E già lì parlavano di post-dottorato o di esperti informatici, pe run Sw nato proprio per essere utilizzabile da chiunque. Per la questione dei contenuti, il dicorso è un attimo più delicato, ma con delle buone fonti chiunque dovrebbe poter contribuire al progetto.--Ciccio81ge (msg) 00:08, 18 giu 2020 (CEST)
- [@ Fcarbonara], il padrone di casa in teoria dovrebbero essere gli utenti che lavorano nei Progetti. Ad essi infatti è riservata l'elezione degli organi sociali della Fondazione. Ne va dato eterno riconoscimento a Jimbo, che non vi era tenuto eppure così ha voluto, ipotecando la governance al lavoro sui wiki. La Fondazione sin da allora (2003) dovrebbe essere sì strumentale al funzionamento dei Progetti, ma anche almeno incidentalmente rappresentativa degli utenti nei Progetti. In questo momento la Fondazione, che ha già ricevuto dei primi feedback negativi sui quesiti di cui parliamo, non comunica agli utenti dei Progetti che è in corso un sondaggio cui anche quegli stessi utenti dei Progetti dovrebbero partecipare. Non si tratta di una guerra santa, se tu venissi eletto al board (càndidati) non saresti immune da critiche in caso di scelte non condivisibili, ocme nessuno lo è né qui in Progetto né in Fondazione. Ove giustificato, naturalmente. Wikimedia, inoltre, esiste perché Wikipedia è esistita così bene e così tanto e così presto, che la semplice strutturazione iniziale non bastava più. Per questo è nata WikiMedia. Questo non consente ai WikiPediani di disprezzarla, o peggio guardarla con snobismo, ma impone invece di rispettarla come una delle forme della nostra Comunità; magari, e questa la questione oggi, anche WikiMedia potrebbe rispettare gli utenti dei Progetti. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 01:15, 18 giu 2020 (CEST)
- [@ Gianfranco] caro, io però non ho parlato della "loro" casa (Wikimedia) ma della nostra comune casa (wikimedia con wikipedia). Siccome avevo notato qualche francesismo su una manciata di commenti, volevo richiamare qualcuno all'ordine anche perchè l'inizio non prometteva molto bene. Io poi tanti motivi per essere scandalizzati davvero non ce li vedo, ma ognuno comunque come ho detto, ha il diritto e anche il dovere di esprimere ogni sua perplessità. Esprimo qui invece il mio punto di vista. Il fatto che la Foundation asserisce che Wikipedia proprio perchè è più conosciuta di Wikimedia, il cambio del nome potrebbe essere di vantaggio per una serie di scopi elencati qui e precisamente qui, come wikipediano intanto mi gratifica e poi mi fa riflettere: Uno dei problemi principali del cambio del nome è la confusione (dei fruitori dell'enciclopedia) fra Wikimedia e Wikipedia e qui a mio avviso casca l'asino: per noi in Italia il problema può essere marginale e sicuramente poco sentito, ma certamente (non penso se lo siano inventato) in altre nazioni il problema è molto sentito e per "loro" che battono cassa tale problema non è sicuramente proprio secondario (specifico: se con tale confusione chi batte cassa rischia di "incassare" il 60% dei contributi e donazioni dati a una fondazione sconosciuta che potrebbe invece fruttare il 100% per una conosciutissima sarebbe davvero da fessi non cambiare il nome, faccio valere l'aspetto più più venale del problema... deformazione professionale da ex imprenditore ;)). Poi non so se ho letto male io, ma non mi sembra che si siano posti il problema l'altro ieri, tanto da fare anche una riunione con diversi esponenti di varie nazioni. Poi la comunità può esprimere il suo punto di vista con il sondaggio (anche se i tempi sono ridotti) per le tre soluzioni proposte, ovvero: queste. Da quello che ho capito non dovrebbe cambiare nulla se non il logo di Wikimedia, mentre tutti gli altri progetti continuano come si evince da questo. Ora non su quale profonde e importanti considerazioni si basano le quasi ostilità di alcuni intervenuti, ma se mi aiutate a capire quali siano, ve ne sarò eternamente grato :) :) --Fcarbonara (msg) 02:18, 18 giu 2020 (CEST)
- Mi limito a ripeterti solo una cosa già detta sopra: quando a fare confusione sono ad esempio i giudici, WikiPedia è chiamata per responsabilità che spettano a WikiMedia. Succede. Perché noi italofoni non avremo i problemi di altri, ma non viviamo nel paradiso terrestre neanche noi. Succede, e mica così raramente. E significa che le nostre persone sono chiamate a rispondere, vedi ad esempio la famosa causa di Frieda. Quando capita, noi diciamo "WikiMedia non è WikiPedia"; e il più delle volte diventa chiaro in tempi ragionevoli che siamo autori svincolati dall'editore e che i piani di responsabilità sono differenti. Ora però, quando ci fosse da rispondere soltanto "WikiPedia non è WikiPedia", perché solo questo si potrebbe dover dire, chiamiamo te e glielo spieghi tu. Io vengo con la cinepresa ad assistere a te che glielo spieghi, eh, che non solo non me lo perdo, ma me lo voglio anche rivedere nelle notti di malumore che mi tira su: "WikiPedia non è WikiPedia" :-)
Quanto ai soldi, non ti preoccupare: nessuno dona a WikiMedia, donano già tutti a WikiPedia. Tutto il circo sta su perché donano a WikiPedia, è già così. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 02:48, 18 giu 2020 (CEST)
- Mi limito a ripeterti solo una cosa già detta sopra: quando a fare confusione sono ad esempio i giudici, WikiPedia è chiamata per responsabilità che spettano a WikiMedia. Succede. Perché noi italofoni non avremo i problemi di altri, ma non viviamo nel paradiso terrestre neanche noi. Succede, e mica così raramente. E significa che le nostre persone sono chiamate a rispondere, vedi ad esempio la famosa causa di Frieda. Quando capita, noi diciamo "WikiMedia non è WikiPedia"; e il più delle volte diventa chiaro in tempi ragionevoli che siamo autori svincolati dall'editore e che i piani di responsabilità sono differenti. Ora però, quando ci fosse da rispondere soltanto "WikiPedia non è WikiPedia", perché solo questo si potrebbe dover dire, chiamiamo te e glielo spieghi tu. Io vengo con la cinepresa ad assistere a te che glielo spieghi, eh, che non solo non me lo perdo, ma me lo voglio anche rivedere nelle notti di malumore che mi tira su: "WikiPedia non è WikiPedia" :-)
- [@ Gianfranco] caro, io però non ho parlato della "loro" casa (Wikimedia) ma della nostra comune casa (wikimedia con wikipedia). Siccome avevo notato qualche francesismo su una manciata di commenti, volevo richiamare qualcuno all'ordine anche perchè l'inizio non prometteva molto bene. Io poi tanti motivi per essere scandalizzati davvero non ce li vedo, ma ognuno comunque come ho detto, ha il diritto e anche il dovere di esprimere ogni sua perplessità. Esprimo qui invece il mio punto di vista. Il fatto che la Foundation asserisce che Wikipedia proprio perchè è più conosciuta di Wikimedia, il cambio del nome potrebbe essere di vantaggio per una serie di scopi elencati qui e precisamente qui, come wikipediano intanto mi gratifica e poi mi fa riflettere: Uno dei problemi principali del cambio del nome è la confusione (dei fruitori dell'enciclopedia) fra Wikimedia e Wikipedia e qui a mio avviso casca l'asino: per noi in Italia il problema può essere marginale e sicuramente poco sentito, ma certamente (non penso se lo siano inventato) in altre nazioni il problema è molto sentito e per "loro" che battono cassa tale problema non è sicuramente proprio secondario (specifico: se con tale confusione chi batte cassa rischia di "incassare" il 60% dei contributi e donazioni dati a una fondazione sconosciuta che potrebbe invece fruttare il 100% per una conosciutissima sarebbe davvero da fessi non cambiare il nome, faccio valere l'aspetto più più venale del problema... deformazione professionale da ex imprenditore ;)). Poi non so se ho letto male io, ma non mi sembra che si siano posti il problema l'altro ieri, tanto da fare anche una riunione con diversi esponenti di varie nazioni. Poi la comunità può esprimere il suo punto di vista con il sondaggio (anche se i tempi sono ridotti) per le tre soluzioni proposte, ovvero: queste. Da quello che ho capito non dovrebbe cambiare nulla se non il logo di Wikimedia, mentre tutti gli altri progetti continuano come si evince da questo. Ora non su quale profonde e importanti considerazioni si basano le quasi ostilità di alcuni intervenuti, ma se mi aiutate a capire quali siano, ve ne sarò eternamente grato :) :) --Fcarbonara (msg) 02:18, 18 giu 2020 (CEST)
- [@ Fcarbonara], il padrone di casa in teoria dovrebbero essere gli utenti che lavorano nei Progetti. Ad essi infatti è riservata l'elezione degli organi sociali della Fondazione. Ne va dato eterno riconoscimento a Jimbo, che non vi era tenuto eppure così ha voluto, ipotecando la governance al lavoro sui wiki. La Fondazione sin da allora (2003) dovrebbe essere sì strumentale al funzionamento dei Progetti, ma anche almeno incidentalmente rappresentativa degli utenti nei Progetti. In questo momento la Fondazione, che ha già ricevuto dei primi feedback negativi sui quesiti di cui parliamo, non comunica agli utenti dei Progetti che è in corso un sondaggio cui anche quegli stessi utenti dei Progetti dovrebbero partecipare. Non si tratta di una guerra santa, se tu venissi eletto al board (càndidati) non saresti immune da critiche in caso di scelte non condivisibili, ocme nessuno lo è né qui in Progetto né in Fondazione. Ove giustificato, naturalmente. Wikimedia, inoltre, esiste perché Wikipedia è esistita così bene e così tanto e così presto, che la semplice strutturazione iniziale non bastava più. Per questo è nata WikiMedia. Questo non consente ai WikiPediani di disprezzarla, o peggio guardarla con snobismo, ma impone invece di rispettarla come una delle forme della nostra Comunità; magari, e questa la questione oggi, anche WikiMedia potrebbe rispettare gli utenti dei Progetti. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 01:15, 18 giu 2020 (CEST)
- Mi sono permesso di aggiungere un "succo" che mi pare conforme a quanto detto da Gianfranco e altri: «Wikimedia Foundation vuole cambiare il proprio nome in "Wikipedia Foundation", "Wikipedia Network Trust" o "Wikipedia Organization" e chiede pareri. Non è possibile dire "no" ma si può proporre l'attuale nome "Wikimedia Foundation" come proposta alternativa. Il questionario chiede anche altre cose sui nomi di varie cose». Nemo 07:10, 18 giu 2020 (CEST)
- Se esiste un pericolo "reale" a quello esposto da Gianfranco (che costrinse Frieda a dare le dimissioni, ricordo bene), a mio avviso va subito prospettato alla Foundation e in tutti i casi con il nostro voto possiamo tutti mettere in risalto tale problema. Per ritornare all'esempio della stessa casa, non esiste che io come coabitante mi assumo "un onere" anche giuridico visto che sono io che vado a lavorare e permetto che l'altro coabitante prenda "lo stipendio". Certo potrebbero farci notare che Wikipedia Foundation sarebbe diversa da Wikipedia, ma visto che il cambio è basato sulla ragione principale della confusione del nome fra Wikimedia e Wikipedia (per i motivi esposti dalla Foundation), è più giusto che la frittata non venga poi rigirata permettendo che il cambio (con una confusione molto più accentuata proprio sul nome) produca possibili problemi reali ai coabitanti di quella "casa", per cui il suggerimento di Nemo (lasciare Wikimedia come nome) si traduce nel non agitare le acque chete che rovinano (non i ponti) ma le case :) --Fcarbonara (msg) 08:47, 18 giu 2020 (CEST)
Virtual meeting 24 giugno ore 17:00 per dichiarazione ufficiale WM CH
[modifica wikitesto]Il lavoro di re-branding è iniziato diversi mesi fa ma solo da qualche giorno si conoscono le proposte. Wikimedia CH al momento non si è espressa sulle tre proposte ma sta preparando una dichiarazione ufficiale che possa esprimere l'opinione non solo dei soci ma anche delle tre comunità linguistiche su cui lavora (italiana, francese e tedesca). Quindi chi ha intenzione di lasciare un commento e di discutere, può partecipare al meeeting virtuale del 24 giugno. Come potrete capire la proposta ha un impatto pesantissimo sui capitoli. I dettagli sono qui. --Ilario (msg) 11:04, 18 giu 2020 (CEST)
- [@ Ilario], ho letto qui, ma la password per accedere a zoom è da comunicare? se si dove? sempre su quella pagina del Bar CH?--Fcarbonara (msg) 12:06, 18 giu 2020 (CEST)
Ringrazio Ilario e apprezzo completamente l'apertura di WM CH alle Comunità. Mi fa anche piacere che si tratti di un Capitolo che si relaziona a più importanti Comunità e quindi sono certo che sarà interessante e che potremo apprendere qualcosa con serietà :-) -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 13:01, 18 giu 2020 (CEST)
- Grazie, non serve password ma c'è una waiting room. Basta cliccare il link. --Ilario (msg) 18:23, 18 giu 2020 (CEST)
Un cambiamento ci sarà, che la comunità sia d'accordo o meno
[modifica wikitesto]Cito testualmente dallo statement di oggi: «We should have been clearer: a rebrand will happen. This has already been decided by the Board. The place where we seek consultation and input is on what an optimal rebrand looks like, and what the path to get there will be.» (grassetto loro), cioé «Saremmo dovuti essere più chiari: un rebrand ci sarà. Ciò è stato già deciso dal Board. Lo spazio entro cui cerchiamo input e consulti è quello che riguarda come un rebrand ottimale dovrebbe essere e quale sarà la strada verso di esso». Inoltre, «The survey is intended as a tool to inform design and development. It is not a vote on which name we all share. It is a chance to remove options that do not work, to refine things that are promising but incomplete, and recombine elements from across the “options” that respondents highlight.» cioé «Questo sondaggio è inteso come strumento per ispirare il design e lo sviluppo. Non è un voto su quale nome condividiamo. È un'opportunità per rimuovere le opzioni che non funzionano, per rifinire le cose promettenti ma incomplete e per ricombinare gli elementi provenienti da tutte le opzioni che i rispondenti evidenziano».
Mi sembra chiaro, dunque, che l'opzione suggerita di segnalare la volontà di rimanere allo status quo sia piuttosto "farlocca" e che i sondaggi compilati in questo modo (come il mio) non verranno considerati. Speriamo almeno che presentino altre proposte decenti.--Ferdi2005[Posta] 23:06, 18 giu 2020 (CEST)
- Questo rappresenta per me personalmente un passaggio legalmente pericoloso, completamente non wiki, umanamente rozzo e primitivo, filosoficamente inaccettabile. Ora mi è più chiaro perché si sentiva puzza di presa in giro. Beh, è peggio di una presa in giro. Mi riesce difficile credere che questa manovra vada in porto, quello sarebbe il momento delle decisioni definitive. Ci sono però alcune variabili e vorrei vedere come evolvono. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 01:44, 19 giu 2020 (CEST)
- Se quello è il messaggio della capo dipartimento comunicazione WMF siamo a cavallo. --Elwood (msg) 02:31, 19 giu 2020 (CEST)
- [@ Gianfranco], probabilmente è una mia considerazione semplicistica, ma mi chiedo: i timori generalizzati di molti riguardanti gli aspetti legali che possono ricadere sulle wiki di altre nazioni possono trovare ancora ragione (è una materia suppongo di diritto internazionale sulle organizzazioni non profit....?) se la "nuova" Fondazione Wikipedia (immaginiamo che si chiami così) si assume ogni responsabilità per ogni controversia stabilendo anche il foro competente nella città di San Francisco? Mi spiego meglio: facciamo l'esempio di una "organizzazione culturale non profit" nazionale che per esempio ha sede a Milano ma ha filiali a Palermo, Cagliari, Napoli, Roma e Bologna, se ci scrivo sulla domanda di associazione il tipico: per ogni controversa è competente esclusivamente il Foro di Milano scrivendo anche chiaramente che tutte le altre "filiali" sono "esonerate" da ogni responsabilità civile e penale per eventuali controversie dell'associazione (per le quali risponde solo la "casa madre") il problema non sarebbe risolto? Sto asserendo una cazzata da Guinness dei primati o secondo te potrebbe esistere una possibilità "legale" per esonerare da ogni responsabilità i cosiddetti "capitoli" (forse non si chiameranno nemmeno più cosi) dell'attuale Wikimedia? Attualmente la situazione è questa: «i capitoli sono giuridicamente indipendenti dalla Wikimedia Foundation tramite la stipula di un "accordo dei capitoli"» (vedi Capitoli Wikimedia) ragion per cui è chiaro che tale "indipendenza" non è più accettabile, non la dovremmo volere noi. Per cui se la Foundation cambia nell'assunzione di una responsabilità centralizzata, il problema (penso) sarebbe risolto....cosa ne pensi? .....vietata ogni spiegazione al fulmicotone :) :) --Fcarbonara (msg) 03:19, 19 giu 2020 (CEST)
- Mi spiace Fcarbonara ma non sono più così interessato a questi dettagli: il Board passa sopra alle Comunità e finalmente lo dice chiaramente. è questo il fatto del giorno. Può farlo: possiede tutti i marchi compreso "Wikipedia", gestisce i server, maneggia le donazioni che ci fanno star su, le sue bylaws glielo consentono. È una fondazione e non un'associazione, in cui avrebbero voce gli associati. Legalmente è tutto regolare. È padrone di tutto, ed è padrone di ignorare la comunità. Ma io, da volontario, se volevo scegliermi un padrone (!) non me ne prendevo uno che per mesi mi ha turlupinato. E comunque bisogna che ci sia identità di vedute e consenso sui modi di ricercare il conseguimento degli obiettivi. Rileggere oggi, col senno di oggi, la RfC di inizio anno sicuramente non lascia freddi; in risposta a Wikimedia Italia (che è praticamente l'unica entità ad aver partecipato e ad aver avanzato delle riserve - riconosciamoglielo) si legge "...the process needs to build trust in the collective outcomes. Part of building that trust is being completely transparent about what has been decided and what has not been decided so far". Ma c'è una domanda che tanti hanno fatto:
@ZMcCune (WMF) and Heather (WMF): please answer this question clearly: has it been already decided that no matter the outcome of this RfC, no matter how many people here would oppose this idea, you are still going to use "Wikipedia" in Foundations's future name? Please say either: "Yes, we will definitely use Wikipedia in WMF's future name" or "No, there is still a possibility that we will not use Wikipedia in WMF's future name". Just a short statement, yes or no, without any of the usual flowery non-answers. Thanks in advance, tufor (talk) 22:14, 17 February 2020 (UTC)
@ZMcCune (WMF) and Heather (WMF): If actions speak louder than words, then this silence screams. Will I get an answer to my question? tufor (talk) 11:20, 22 February 2020 (UTC)
Hanno risposto stasera.
Dunque quanto a modalità di perseguire obiettivi rifletto che non ho niente a che spartire con gente che gioca in questo modo con progetti di volontariato, con la fatica dei volontari; e con la loro dignità. E rifletto che oggi lo fanno per il brand, domani chissà per cosa potrebbe essere. Se non siamo all'altezza di poter comprendere e dunque secondo Wittgenstein non è il caso che ci si risponda, staremo ognuno al piano suo. Al massimo ci si incontra per le scale; oppure si cambia casa, che è la fine di una residenza, non è la fine del mondo.
Dispiace che "quelli di Wikipedia", quelli il cui nome si intende usurpare, surrettiziamente invitati a un confronto giocato sull'equivoco, hanno funzionato da Wikipediani e hanno presunto buona fede. Hanno presunto che come sempre avremmo ragionato insieme, come si fa[ceva] in Wikipedia. Se un giorno sentirete qualcuno che si vanta di aver fregato i Wikipediani, sappiate che hanno sparato alle galline, quanto agli skill mostrati, abusando delle qualità virtuose dell'essere buoni Wikipediani. Militarmente vale quanto catturare un convento di suore. Storicamente ha delle affinità con le consultazioni precedenti l'anschluss, e mi viene anche in mente la cavalleria polacca. Nihil sub sole novum, se una cosa non è carattere di questa manovra è l'innovatività, a qualsiasi livello.
Quanto ai capitoli, visto che ti stanno a cuore, il primo pensiero che mi viene è che se ne gestissi uno domani mattina, sul presto, correrei a ri-valutare a fondo rischi e benefici dell'affiliazione, considerando che questo interlocutore palesa modalità di funzionamento che qualche serio interrogativo lo susciterebbero anche in banca; ma almeno questo è un problema che non ho. Oggi piuttosto sarebbe bello essere il loro avvocato.
Staremo a vedere se questa decisione di ascendere a improvvisata onnipotenza avrà effetto e non sarà ripensata. È difficile che sia ripensata, in realtà: si sa bene che ci sarà comunque una quota non esigua di utenti che si adatterebbero, che accetterebbero la "normalizzazione" insita nel passaggio odierno. L'incidente costerà una quota di utenti più radicali, come tali minoritari, che verranno avvicendati da altri utenti, da un numero maggiore di utenti più morbidamente disponibili ad accettare il gioco delle tre carte del cambio di nome. È una nota dinamica commerciale, la faccenda non è smart nemmeno in questo perché nemmeno questa è una prodigiosa scoperta. Numeri di utenti. Dunque è difficile che ci siano inversioni ad U all'ultimo momento.
Incassiamo il trattamento ricevuto. Ognuno ne trae le sue conclusioni e fa le sue valutazioni per il futuro. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 13:22, 19 giu 2020 (CEST)- Azz! e per fortuna avevo parlato di solo fulmicotone! la tua è una risposta "vigorosa", eufemismo per dire che, per la prima volta, ti vedo incazzato come una iena. Sarebbe interessante sapere come la stanno prendendo le altre wiki. In tutti i casi anche se la tua esperienza ti fa vedere "nero" (e molte volte bisogna darti atto che hai guardato davvero dove "l'occhio umano" non riusciva ad arrivare), questa volta aspetterei "la fine della storia" per valutare quale sia il risultato finale di questa "trasformazione". Altrimenti per essere proattivi potrebbe essere utile elencare tutte le perplessità degli associati e presentarle al Board con una bella sfilza di firme, avranno anche già deciso, ma non penso che una relazione presentata in maniera articolata da chi "li rappresenta" possa rimanere "completamente" inascoltata.--Fcarbonara (msg) 15:48, 19 giu 2020 (CEST)
- Concordo con Gianfranco: stanno scavalcando la comunità. E ho saputo che anche le elezioni del board del 2020 (che avrebbe il potere di fermare questo scempio) sono state rimandate a causa del coronavirus.--Ferdi2005[Posta] 23:33, 19 giu 2020 (CEST)
- Fcarbonara, sono molto freddo, invece. Fra le prospettive c'è anche la separazione fra infrastruttura e altre attività. Ma dipende dal Board. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 04:20, 20 giu 2020 (CEST)
- Ho letto! sono decisamente arrabbiati! Ma "il processo" per il cambio del nome andava avanti da tempo (come avevo già letto da qualche altra parte) e anche se era stato già espresso un preciso dissenso da alcuni (sembra una minoranza) si sperava forse che la Foundation sarebbe tornata sui propri passi (?). Effettivamente dà un certo fastidio sapere che tutto era stato strategicamente "pianificato" da tempo e che "quel cambio" non è proprio da definire un temporale a ciel sereno. Sono convinto che comunque la stragrande maggioranza non ne sapeva niente altrimenti non mi spiego come mai anche in Wikimedia (e intendo proprio nella sede dell'associazione a Milano) abbiamo sempre parlato di tutto, ma mai il pur minimo accenno alla questione del cambio del nome della Foundation. Gran brutta faccenda! questa volta mi sa che andiamo a finire davvero sui giornali facendo una figura di m...., con un "ritorno" che a mio avviso turberà i donatori prima ancora che i contributori.--Fcarbonara (msg) 11:26, 20 giu 2020 (CEST)
- Scusate, leggete bene. Il board ha chiesto un rebranding. Non ha detto che sarà SOLO una di queste 3 opzioni. Sicuramente in futuro Wikimedia Foundation non si chiamerà Wikimedia Foundation. --Ilario (msg) 13:25, 20 giu 2020 (CEST)
- "Whether we like it or not, a major trusted name—as Wikipedia has become—is required to achieve this." E quel "che ci piaccia o no" non mi sembra il loro essersi arresi all'evidenza (o per dirla meglio, alla convenienza) ma una richiesta ai Wikipediani di resa incondizionata. Che ci piaccia o no. Cosa altro c'è da capire? --Elwood (msg) 16:50, 20 giu 2020 (CEST)
- In WMI se ne è parlato diverse volte in mailing list, è stato creato un gruppo che seguisse la cosa "guidato" da Ginevra, sono state organizzate riunioni online e c'è una pagina nella wikina. --Superchilum(scrivimi) 12:10, 21 giu 2020 (CEST)
- [↓↑ fuori crono] Grazie per il link [@ Superchilum] ma è per gli associati, e questa non è trasparenza. E tu mi dirai assòciati! ...una associazione dove l'unico requisito richiesto è di cacciare dei soldi? e non una comprovata attività ed esperienza in uno dei Progetti, Wikipedia in testa? No grazie. --Elwood (msg) 14:00, 21 giu 2020 (CEST)
- Da metà aprile (secondo il link di Superchilium) la Foundation stava già discutendo sulla questione ed è chiaro dalla cronologia della pagina che alcuni in Italia sapevano. Ieri ho fatto anche una chiacchierata telefonica con Lorenzo che mi confermava che la cosa era già nota anche prima di aprile. A mio avviso, senza sforzarsi di trovare capri espiatori, forse il nostro comune e motivato dissenso doveva essere immediatamente fatto conoscere a chi di dovere già mesi fa, e anche ora mi sembra continuiamo a discutere su questa pagina, ovvero nel "nostro orticello" tutti più o meno allibiti (o incazzati) in attesa di un sondaggio che sortirà ben poco visto le intenzioni espresse chiaramente l'altro ieri dalla Foundation. Ma se volenti o nolenti dobbiamo "subire" un cambiamento non condiviso, avremo anche il diritto - dovere di esprimere con una mail (o con qualsiasi altro mezzo) le nostre perplessità con una ampia sfilza di firme degli appartenenti alla wiki italiana. Che ne pensate?--Fcarbonara (msg) 13:12, 21 giu 2020 (CEST)
- "Whether we like it or not, a major trusted name—as Wikipedia has become—is required to achieve this." E quel "che ci piaccia o no" non mi sembra il loro essersi arresi all'evidenza (o per dirla meglio, alla convenienza) ma una richiesta ai Wikipediani di resa incondizionata. Che ci piaccia o no. Cosa altro c'è da capire? --Elwood (msg) 16:50, 20 giu 2020 (CEST)
- Scusate, leggete bene. Il board ha chiesto un rebranding. Non ha detto che sarà SOLO una di queste 3 opzioni. Sicuramente in futuro Wikimedia Foundation non si chiamerà Wikimedia Foundation. --Ilario (msg) 13:25, 20 giu 2020 (CEST)
- Ho letto! sono decisamente arrabbiati! Ma "il processo" per il cambio del nome andava avanti da tempo (come avevo già letto da qualche altra parte) e anche se era stato già espresso un preciso dissenso da alcuni (sembra una minoranza) si sperava forse che la Foundation sarebbe tornata sui propri passi (?). Effettivamente dà un certo fastidio sapere che tutto era stato strategicamente "pianificato" da tempo e che "quel cambio" non è proprio da definire un temporale a ciel sereno. Sono convinto che comunque la stragrande maggioranza non ne sapeva niente altrimenti non mi spiego come mai anche in Wikimedia (e intendo proprio nella sede dell'associazione a Milano) abbiamo sempre parlato di tutto, ma mai il pur minimo accenno alla questione del cambio del nome della Foundation. Gran brutta faccenda! questa volta mi sa che andiamo a finire davvero sui giornali facendo una figura di m...., con un "ritorno" che a mio avviso turberà i donatori prima ancora che i contributori.--Fcarbonara (msg) 11:26, 20 giu 2020 (CEST)
- Fcarbonara, sono molto freddo, invece. Fra le prospettive c'è anche la separazione fra infrastruttura e altre attività. Ma dipende dal Board. -- g · ℵ → Gianfranco (msg) 04:20, 20 giu 2020 (CEST)
- Concordo con Gianfranco: stanno scavalcando la comunità. E ho saputo che anche le elezioni del board del 2020 (che avrebbe il potere di fermare questo scempio) sono state rimandate a causa del coronavirus.--Ferdi2005[Posta] 23:33, 19 giu 2020 (CEST)
- Azz! e per fortuna avevo parlato di solo fulmicotone! la tua è una risposta "vigorosa", eufemismo per dire che, per la prima volta, ti vedo incazzato come una iena. Sarebbe interessante sapere come la stanno prendendo le altre wiki. In tutti i casi anche se la tua esperienza ti fa vedere "nero" (e molte volte bisogna darti atto che hai guardato davvero dove "l'occhio umano" non riusciva ad arrivare), questa volta aspetterei "la fine della storia" per valutare quale sia il risultato finale di questa "trasformazione". Altrimenti per essere proattivi potrebbe essere utile elencare tutte le perplessità degli associati e presentarle al Board con una bella sfilza di firme, avranno anche già deciso, ma non penso che una relazione presentata in maniera articolata da chi "li rappresenta" possa rimanere "completamente" inascoltata.--Fcarbonara (msg) 15:48, 19 giu 2020 (CEST)
- Mi spiace Fcarbonara ma non sono più così interessato a questi dettagli: il Board passa sopra alle Comunità e finalmente lo dice chiaramente. è questo il fatto del giorno. Può farlo: possiede tutti i marchi compreso "Wikipedia", gestisce i server, maneggia le donazioni che ci fanno star su, le sue bylaws glielo consentono. È una fondazione e non un'associazione, in cui avrebbero voce gli associati. Legalmente è tutto regolare. È padrone di tutto, ed è padrone di ignorare la comunità. Ma io, da volontario, se volevo scegliermi un padrone (!) non me ne prendevo uno che per mesi mi ha turlupinato. E comunque bisogna che ci sia identità di vedute e consenso sui modi di ricercare il conseguimento degli obiettivi. Rileggere oggi, col senno di oggi, la RfC di inizio anno sicuramente non lascia freddi; in risposta a Wikimedia Italia (che è praticamente l'unica entità ad aver partecipato e ad aver avanzato delle riserve - riconosciamoglielo) si legge "...the process needs to build trust in the collective outcomes. Part of building that trust is being completely transparent about what has been decided and what has not been decided so far". Ma c'è una domanda che tanti hanno fatto:
[← Rientro] Certamente alcuni, pochi, sapevano. Prima erano solo idee e proposte, poi si sono ravvisati preparativi più che concreti, allorché la comunità si è portata avanti sui tempi rovinando in tutta probabilità i piani a qualcuno, il quale ha ben pensato di ignorare l'evidente dissenso. Se oggi non c'è il banner suggestivo che volevano mettere ovunque, è perché la comunità sta continuando a rovinargli i piani, avviando un sondaggio sul sondaggio alla luce del sole, come piace a noi, perché troppe cose non tornano, in primis la volontà di "considerare" solo alcuni pareri secondo criteri non meglio specificati e presentare risultati, statistiche e dati in base a quelli. Non c'è bisogno di una mail, la firma la si può mettere lì insieme alle altre--Sakretsu (炸裂) 14:04, 21 giu 2020 (CEST)
- [@ Fcarbonara, Elwood] solo per chiarezza: che WMF avesse deciso un'operazione di rebranding si sa da ben prima di metà aprile, almeno dal 2018. Tant'è vero che diversi mesi fa la comunità si è espressa negativamente contro la principale proposta che veniva subodorata, ovvero quella di puntare tutto sul nome "Wikipedia" in quanto brand più conosciuto e quindi più appealing/vincente. Ciononostante, WMF ha deciso di proseguire su quelle proposte. WMI non decide queste cose, può solo esprimere il proprio parere in forma ufficiale (cosa che ha fatto nel link portato prima e qui) o tramite i propri associati (che di fatto sono quasi sempre Wikimediani). Quindi parlare di "trasparenza" e di "cacciare dei soldi" mi sembra veramente una boutade in questo contesto (ma anche in altri, in realtà). --Superchilum(scrivimi) 15:10, 21 giu 2020 (CEST)
- Grazie [@ Sakretsu]! ho anche firmato nelle tre sezioni corrispondenti ai tre quest. Mi verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere, veniamo a conoscere le pagine della discussione sul caso "a pezzetti", ma si può? A questo punto sono certissimo che tutto si sta "giocando" proprio sulla mancanza di conoscenza delle questioni in discussione proprio da parte dei wikipediani (io p.e. non conoscevo diverse pagine, come quella linkata da Sakretsu) e forse l'esempio più lampante è proprio quella pagina. Ebbene mi sono messo a contarli i firmatari! A parte che il totale dei firmatari per ogni quest è poco più di un centinaio.... per un sondaggio che è iniziato 5 giorni fa, se poi conto i firmatari di Wikimedia e Wikipedia in italiano, ma dove cavolo sono andati a finire? non arriviamo nemmeno a dieci! Se il trend per cinque giorni è questo, siamo messi davvero male! Con quei numeri sapete che "paura" gli facciamo a quelli della Foundation? chiaro che ragioneranno per silenzio-assenso--Fcarbonara (msg) 15:17, 21 giu 2020 (CEST)
- Ma infatti, [@ Sakretsu], il 26 febbraio 2019 è uscito questo post sul blog di WMF. Io ho scritto al branding team chiedendo come oppormi e ho scritto come tanti altri anche su Meta in una pagina che non trovo le mie rimostranze già quel giorno stesso ottenendo come risposta da Zack McCune "
- Grazie [@ Sakretsu]! ho anche firmato nelle tre sezioni corrispondenti ai tre quest. Mi verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere, veniamo a conoscere le pagine della discussione sul caso "a pezzetti", ma si può? A questo punto sono certissimo che tutto si sta "giocando" proprio sulla mancanza di conoscenza delle questioni in discussione proprio da parte dei wikipediani (io p.e. non conoscevo diverse pagine, come quella linkata da Sakretsu) e forse l'esempio più lampante è proprio quella pagina. Ebbene mi sono messo a contarli i firmatari! A parte che il totale dei firmatari per ogni quest è poco più di un centinaio.... per un sondaggio che è iniziato 5 giorni fa, se poi conto i firmatari di Wikimedia e Wikipedia in italiano, ma dove cavolo sono andati a finire? non arriviamo nemmeno a dieci! Se il trend per cinque giorni è questo, siamo messi davvero male! Con quei numeri sapete che "paura" gli facciamo a quelli della Foundation? chiaro che ragioneranno per silenzio-assenso--Fcarbonara (msg) 15:17, 21 giu 2020 (CEST)
Thanks for adding these additional thoughts Ferdi. We note your comments and your opposition.". Non credo di essere stato l'unico e penso abbiano ignorato tutti i commenti negativi. --Ferdi2005[Posta] 15:21, 22 giu 2020 (CEST)
- Magari l'ha già fatto e io non lo trovo, ma personalmente ci terrei a leggere un qualche parere o commento da parte di Vito. Giusto per chiarirmi un po' le idee, visto che Vito ha scuramente elementi che possono aiutare ad orizzontarci meglio, --Paolobon140 (msg) 13:24, 23 giu 2020 (CEST)
Board statement
[modifica wikitesto]Board Update on Branding niente è stato deciso in maniera definitiva. Quindi i toni minacciosi del branding team sono meno minacciosi. --Ilario (msg) 09:19, 22 giu 2020 (CEST)
updated feedback timeframe
[modifica wikitesto]il sondaggio è stato prorogato fino al 7 luglio. --valepert 11:46, 23 giu 2020 (CEST)
- E vorrei vedere! Solo che se la maggior parte dei Wikipediani non sa che c'è un importante sondaggio in corso su un tema così controverso serve davvero a poco! suggerisco di pubblicizzarlo anche nelle nostre pagine di riferimento sui social --Fcarbonara (msg) 12:33, 23 giu 2020 (CEST)
- Ho sentito Gianfranco che sconsiglia la (mia) proposta sopra riportata, e non senza opportune ragioni, dobbiamo inventarci qualcosa che pubblicizzi al massimo il sondaggio in corso e prorogato. E questo oltre alla mailing list di Wikimedia che viene ricevuta solo da poche centinaia di persone.--Fcarbonara (msg) 13:07, 23 giu 2020 (CEST)
- Banner in alto in ogni pagina di Wikipedia, ad esempio. --Gce ★★★+3 15:52, 23 giu 2020 (CEST)
- Concordo con Gce. Un bel banner con caratteri molto evidenti.--L736El'adminalcolico 18:36, 23 giu 2020 (CEST)
- avete in mente qualcosa di più rispetto al SiteNotice? se avete proposte forse è meglio riportarle in quella discussione. --valepert 21:18, 23 giu 2020 (CEST)
- Concordo anche io con Gce e L736E e sarebbe utile che tutti intervengano non solo nel sondaggio "ufficiale", ovvero questo ma anche in quest'altro: qui, mettendo ben in evidenza nel banner che abbiamo tempo fino al 7 luglio (altra questione che mi lascia alquanto perplesso ....."una proroga ingenerosa" che davvero mi è difficile comprendere, visto che stiamo discutendo del "futuro" di Wikimedia e di Wikipedia). --Fcarbonara (msg) 21:44, 23 giu 2020 (CEST)
- avete in mente qualcosa di più rispetto al SiteNotice? se avete proposte forse è meglio riportarle in quella discussione. --valepert 21:18, 23 giu 2020 (CEST)
- Concordo con Gce. Un bel banner con caratteri molto evidenti.--L736El'adminalcolico 18:36, 23 giu 2020 (CEST)
- Banner in alto in ogni pagina di Wikipedia, ad esempio. --Gce ★★★+3 15:52, 23 giu 2020 (CEST)
- Ho sentito Gianfranco che sconsiglia la (mia) proposta sopra riportata, e non senza opportune ragioni, dobbiamo inventarci qualcosa che pubblicizzi al massimo il sondaggio in corso e prorogato. E questo oltre alla mailing list di Wikimedia che viene ricevuta solo da poche centinaia di persone.--Fcarbonara (msg) 13:07, 23 giu 2020 (CEST)
Tra 30 minuti call aperta alla comunità
[modifica wikitesto]Tra circa 30 minuti inizia la call aperta alla comunità a questo link e sarà in italiano. --Ilario (msg) 16:37, 24 giu 2020 (CEST)
Lettera aperta
[modifica wikitesto]Su Meta è stata presentata una lettera aperta sul cambio di nome, con la richiesta di mettere in pausa il processo. Possono firmare sia le organizzazioni (poco fa ho aggiunto la firma di Wikimedia Italia) che gli individui.
Personalmente, credo che il punto chiave da fare è che un cambiamento di queste dimensioni richiede una discussione di tutta la comunità; e non è accettabile l'approccio che sta seguendo il dipartimento di comunicazione della Fondazione. Questo non vuol dire escludere a priori un rebranding (è un argomento che vale la pena di esplorare), ma decidere sulla base di una discussione che coinvolga tutte le parti della comunità. - Laurentius(rispondimi) 21:57, 24 giu 2020 (CEST)
- Completamente d'accordo, mi sembra cristallino che il problema non sia mai stato il rebranding. --Phyrexian ɸ 06:54, 25 giu 2020 (CEST)