Dopo l’uscita dell’EP di debutto Seven Shades of Heartbreak nel 2021, la carriera di di Mimi Webb ha conosciuto un’ascesa costante e molto rapida, tanto da portare la cantautrice a esibirsi al Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II nel 2022 e, nell’anno successivo, guadagnarle la nomination ai BRIT Awards come Migliore Nuova Artista. In Amelia, il suo primo LP, l’artista documenta i vorticosi cambiamenti della sua vita con un’esplosione immacolata di pop energico che vanta tra collaborazioni di livello con talenti da alta classifica quali Stuart Price e Digital Farm Animals. “L’album parla di due persone”, racconta Webb a Apple Music. “Amelia, la ragazza di campagna, e Mimi, la giovane donna che finisce per girare il mondo e suonare un sacco di concerti. Dal punto di vista emotivo, Amelia si trova a dover gestire un carico maggiore di Mimi, perché quest’ultima è sempre impegnata. Ma entrambe mi rappresentano, quindi si tratta di affrontare qualcosa di psicologico a porte chiuse, e poi anche di gestire una situazione decisamente pubblica, allo scoperto”. Amelia è rappresentata da quelle che Webb definisce come “ballate, brani spogli ed emotivi”, mentre le tracce dal carattere “impertinente, appassionato e pieno di energia” sono incarnate da Mimi. Mentre alla prima delle due personalità spetta tradurre in musica la confusione emotiva scatenata da una relazione profondamente tossica, la seconda sale sul palco per convertire il malessere in forza, potenza, catarsi e successo. Uscita dalla spirale scombussolante dell’ultimo legame sentimentale, ha trovato un risvolto positivo nelle lezioni che ha imparato e nella crescita che ha sperimentato. “Ritengo di essere una donna molto forte, e solo certi uomini sono in grado di accettarlo”, dice Webb. “Attribuisco importanza ai miei valori e mi sento molto libera, ed è magnifico trovarsi in questa situazione. Voglio che questo album sia una colonna sonora per gente bisognosa di un toccasana. Vorrei che le persone si sentissero meno sole. Desidero che percepiscano che c’è chi le ascolta e capisce quello che stanno passando”. Di seguito, l’artista guida l’ascolto attraverso ogni pezzo del disco. ‘The Other Side’ “Ho scritto questa canzone che parla del mio ventunesimo compleanno. Ero in una relazione da tre anni e avevo realizzato in quel momento che non mi sentivo più a mio agio; sapevo che c’era qualcosa di sbagliato. C’è una frase – ‘Al mio compleanno, ho finalmente capito’ - e ricordo di aver detto alle mie amiche: ‘Ecco, ragazze!’. Ma io e lui non ci siamo avvicinati per tutta la sera, quindi credo che lo sapessero! Chi c’era ha esultato dicendo: ‘A una nuova svolta. Vediamo cosa succede’”. ‘Red Flags’ “‘Red Flags’ è una canzone davvero spassosa e sfrontata. Parla di quando ti rendi conto che una persona non è giusta per te, e anche se ti mostra continuamente segnali di pericolo, tu continui a ignorarli perché sei completamente ossessionata. Vai avanti come se niente fosse, non ti importa di nulla perché l’adrenalina e l’eccitazione fanno parte del gioco. È una situazione che accade ovunque, credo che sia davvero facile identificarcisi”. ‘Roles Reversed’ “Questa è decisamente una canzone di Amelia, piena di emotività. ‘Roles Reversed’ parla dell’esserci per un’altra persona, aiutarla a risollevarsi e darle un porto sicuro. Poi però, non appena si sente meglio, ti abbandona per lasciarti in un posto di merda. Mi è piaciuto mettere alla prova la mia voce per questo brano e tentare cose che spingono la mia estensione vocale un po’ oltre”. ‘House On Fire’ “Questa è la fase ‘vaffanculo’ dell’album, del tipo ‘ti distruggerò’. È decisamente una canzone di Mimi. Amelia non distruggerebbe nessuno”. ‘Both Of Us’ “Può essere davvero dura trovarsi in una situazione in cui sei pazzamente innamorata ma probabilmente non vieni ricambiata. ‘Both Of Us’ parla proprio di come tenere duro quando hai la sensazione di amare tantissimo una persona ma sai che la cosa non è reciproca. Io non abbandonerei mai niente e nessuno. Ci provo sempre, fino alla fine. Ma certi amori possono essere fonte di manipolazione in un modo molto strano, in cui si desidera ciò che non si può avere, e c’è gente che gioca su questo aspetto. Preferirei piuttosto scegliere un amore paritario, anche se più tiepido. Penso che sia più sano e sostenibile che vivere una passione a senso unico”. ‘Freezing’ “‘Freezing’ è un gioco di parole con ‘House On Fire’. Questa è la parte in cui dici: ‘No, non ti lascerò mai più entrare. Butto via la chiave. Sono diventata completamente fredda nei tuoi confronti. Non esisti. Semplicemente, non fai parte del mio mondo’. È qualcosa di davvero fortificante. Si tratta dell’ultimo brano nell’album dove il messaggio è: “Questa è la decisione finale, è proprio ciò che accadrà”. ‘Last Train To London’ “Considerando il viaggio che compie l’album, è molto bello poter realizzare qualcosa di così spoglio - solo io e il pianoforte. Il brano possiede una qualità che mi permette di dare il mio meglio dal vivo, e durante gli spettacoli quel momento sarà davvero speciale”. ‘Ghost of You’ “‘Ghost of You’ parla di quando cerchi di vivere la tua vita, di cavartela con il lavoro di tutti i giorni mentre in testa hai costantemente quella certa persona. Hai presente quando hai un chiodo fisso, ogni secondo di ogni giorno, ed è estenuante? Ho scritto il brano con Phil Plested [che ha lavorato con Lewis Capaldi e Little Mix]. All’epoca mi stavo rimettendo in una situazione in cui non avrei dovuto, ma mi ero completamente autoconvinta. Ora mi guardo indietro, ed è piuttosto buffo che quando questa canzone è uscita [come singolo nell’ottobre 2022], quella vicenda era già conclusa. È stato un cerchio che si chiude”. ‘Is It Possible’ “Mi trovavo in una situazione tossica che mi aveva ridotta in uno stato veramente penoso, e ho dovuto imparare nuovamente tutto sull’amore e le relazioni. ‘Is It Possible’ è una canzone che tratta di quella transizione a dell’apprendere nuovamente a fare i giusti passi. È molto teatrale, davvero intensa”. ‘Remind You’ “Questo brano l’ho scritto per la persona con cui stavo all’epoca – molte canzoni sono state buttate giù mentre mi trovavo ancora in [quella situazione] — e a un certo punto abbiamo avuto una conversazione in cui mi è stato detto, ‘Insomma, siamo così giovani che se tu mi lasciassi, starei comunque benissimo’. Quando poi è finita, ho cambiato leggermente il testo, e l’ho capovolto e fatto suonare in modo diverso, così da raccontare bene la storia. Sono davvero felice di esserci riuscita”. ‘See You Soon’ “Era estate e stavo viaggiando tantissimo. Attraversavo un nuovo capitolo della mia vita, dovevo uscire dalla mia comfort zone e mi sentivo molto triste. C’erano compleanni a cui non potevo partecipare, anche se avrei voluto esserci, e mi ritrovavo a pensare tra me e me, ‘Rivedrò presto quella persona’. È dura, perché mi piace creare bei ricordi, e amo esserci nei momenti speciali delle persone a me care. Voglio essere Mimi. Voglio salire su un palco. Desidero affrontare le interviste con un sorriso sul mio volto. Ma questa cosa interferisce decisamente con l’Amelia che è in me”. ‘Amelia’ “Volevo una canzone che, ascoltandola, mi facesse sentire come una ragazzina che frequenta la scuola, qualcosa che mi guidasse e mi aiutasse a essere meno sola. Nell’ultimo anno sono cresciuta e ho compreso moltissimo, quindi ho capito che era il momento giusto per buttarmi e scriverla. Questo brano è per la me stessa di qualche anno fa; il messaggio è che alla fine tutto andrà meglio, e penso che sia un pensiero che la fanbase più giovane possa davvero cogliere. Credo che la gente lo apprezzerà e lo rispetterà”.