Rossini: Il barbiere di Siviglia (1957 - Galliera) - Callas Remastered
Sebbene composta in due settimane di incandescente ispirazione, alla premiere romana del 1816 Il barbiere di Siviglia fu un fiasco totale, tanto che la musica era appena percepibile in un mare di fischi e grida. Reazioni davvero incomprensibili, visto che quella di Rossini è una delle migliori opere buffe mai scritte. Al suo interno, sono contenute alcune delle creazioni e delle intuizioni più sublimi del compositore, come l’aria di Almaviva ‘Ecco ridente in cielo’ o le amatissime acrobazie vocali di ‘Largo al factotum’, cantata dal protagonista Figaro. Pubblicata poco dopo lo scarso successo di una produzione a La Scala di Milano, questa incisione del 1957 mette in luce la versatilità di Maria Callas, che si dimostra convincente in un ruolo comico quanto lo era in quelli tragici. La verve e il fascino che la diva e il suo frequente partner Tito Gobbi iniettano nella registrazione sono letteralmente contagiosi.