Noto per un approccio minimalista e altamente improvvisativo, Matteo Myderwyk esordisce su Warner con un lavoro incentrato sui temi di nostalgia e aspirazione. Effetti sintetici e pianoforte fanno da cornice a un’opera dalla qualità quasi orchestrale dedicata alle anime immerse nella dimensione del sogno, che rimbalza leggera su un etereo gorgoglio di oscillazioni ritmiche o fluttua liberamente nell’intimismo dei tasti solitari. Il movimento armonico dall’atmosfera bachiana di ‘Continuum’ chiude un LP intriso di placide melodie che cattura l’orecchio con sguardi al passato e slanci nel futuro.