Il settimo lavoro in studio degli Iron Maiden ha la forma di un concept album incentrato su tematiche cabalistiche, soprannaturali ed esoteriche. Senza perdere un briciolo di potenza, chitarre e synth si danno da fare in variazioni ritmiche e progressioni armoniche marcatamente prog. ‘Can I Play With Madness’ e ‘The Evil That Men Do’ conquistano le parti alte delle classifiche, dando ulteriore lustro all’ennesima pietra miliare heavy metal firmata da Steve Harris e soci.