Proseguendo nel suo ciclo di incisioni del repertorio sinfonico beethoveniano con la Budapest Festival Orchestra, Iván Fischer si concentra sulla cosiddetta [i]“Eroica”[/i]. Esito conclusivo di un’importante preparazione volta ad affinare la lettura peculiare del lavoro, la registrazione evidenzia il carattere di urgenza trasmesso dal direttore all’ensemble, protagonista di una prova strabiliante sui piani della potenza, della dinamica e dell’equilibrio. Accanto al rabbioso inno alla libertà inizialmente pensato per il Napoleone pre-imperiale ma infine dedicato al principe Lobkowitz, il programma presenta l’[i]Ouverture Coriolano[/i], episodio emblematico della capacità drammatica dell’autore, concepito per l’omonima tragedia di Heinrich Joseph von Collin.