I 100 migliori album
- 8 DIC 1976
- 9 brani
- Please Come Home for Christmas / Funky New Year - Single · 1978
- Hotel California · 1976
- Eagles · 1972
- Eagles · 1972
- One of These Nights · 1975
- Desperado · 1973
- Desperado · 1973
- One of These Nights · 1975
- Hotel California · 1976
- One of These Nights · 1975
Album essenziali
- All’inizio del 1976, gli Eagles pubblicarono Their Greatest Hits 1971-1975, una raccolta che sarebbe rimasta nella classifica Billboard 200 per il resto del decennio, fino a diventare l’album americano più venduto del 20esimo secolo. Il pezzo maggiormente popolare e significativo per la carriera della band sarebbe però arrivato qualche mese dopo: si tratta della title track di Hotel California, il lavoro in cui la formazione eliminò ogni residuo delle sue radici country rock per stabilire la propria residenza negli stadi di tutto il mondo. Questo cambiamento può essere attribuito in gran parte al nuovo arrivato, il chitarrista Joe Walsh, che aggiunse con uno degli assoli più drammatici del rock un punto esclamativo all’inquietante narrazione di Don Henley. Questa spavalderia si riversa nel pesante riff di ‘Victim of Love’ e nei richiami disco di ‘Life In the Fast Lane’, un, o meglio il resoconto definitivo dell’edonismo hollywoodiano. Il lavoro è allo stesso tempo un ritratto dall’interno degli eccessi degli anni ’70 e la colonna sonora del loro inevitabile e crudele collasso.
- A metà anni ’70 gli Eagles si insediano per la prima volta ai vertici delle classifiche d’oltreoceano con un disco che affonda le radici nella tradizione musicale a stelle e strisce. Ravvivando la quiete del soft rock con vivaci sfumature funk, la traccia d’apertura segna l’inizio di un cammino melodico e contaminato. Echi country risuonano nella malinconia di ballate come ‘Lyin’ Eyes’ e ‘Hollywood Waltz’, mentre contorte jam folk e suggestivi accenni gospel allargano lo spettro delle influenze.
Album
- 1979
Playlist: artisti
- Il gruppo che ha reso immortale il country-rock.
- Tra palco e studio, pulsanti emozioni di veri giganti del rock.
- Quasi mezzo secolo di show per costruire una leggenda americana.
- Tratti ereditari di una band di giganti.
- Icone di country, rock e pop a lezione dai più accreditati maestri californiani.
Compilation
Altri contenuti da ascoltare
Informazioni su Eagles
Noti a livello globale come i cantori del declino della scena hollywoodiana, gli Eagles hanno costruito il loro mito passando dalla nicchia del country al rock da stadio, grazie ad armonie a quattro voci capaci di addolcire amare narrazioni sul lato oscuro del sogno americano. • Membri del gruppo di supporto di Linda Ronstadt, Glenn Frey, Don Henley, Bernie Leadon e Randy Meisner formano una band nel 1971, scegliendo un nome implicitamente connesso all’essenza del proprio paese. • L’omonimo debutto del 1972 evidenzia la perfetta combinazione delle qualità dei singoli: in un mix corale di ballate e scariche elettriche, nascono successi quali ‘Take It Easy’ e ‘Witchy Woman’. • Se nel 1973 Desperado vede il quartetto calarsi nei panni della Dalton Gang per la proiezione di un vecchio West polveroso e senza legge, l’innesto del chitarrista Don Felder determina in parte il programmatico irruvidimento di On the Border (1974). • La svolta pop di One of These Nights (1975), l’abbandono di Leadon e la sua sostituzione con Joe Walsh coincidono con l’inizio di una raffica di album da alta classifica, tra i quali il campione di vendite Their Greatest Hits 1971-1975 e Hotel California (1976), classico per eccellenza che segna però anche il principio della definitiva disgregazione interna. • A 14 anni da The Long Run (1979), la reunion produce tour trionfali, un lavoro dal vivo e il canto del cigno in studio, Long Road Out of Eden, datato 2007.
- ORIGINI
- Los Angeles, CA, United States
- FORMAZIONE
- 1971
- GENERE
- Rock