Meek Mill

Per quanto caustiche e infuocate, le barre di Meek Mill mettono a nudo la sincerità e le intemperanze di un funambolo del rap, capace di mostrarsi pungente o riflessivo, sferzante o compassato, pacato o ardente a seconda delle esigenze e delle storie narrate. • Originario di Philadelphia, l’MC inizia la sua avventura nell’hip-hop in giovane età. Il linguaggio prediletto è quello del mixtape, in un’autentica fucina creativa mai doma che produce nel 2011 il primo, fortunato capitolo della saga Dreamchasers. • Una sfilza di collaborazioni d’eccezione, tra cui una al fianco di Rick Ross, anticipano l’album di debutto Dreams and Nightmares (2012), che domina le chart con il brano ‘Amen’, realizzato insieme a Drake. • La lista di ospiti stellari si allunga nel 2015, quando Dreams Worth More Than Money irrompe sulla scena con un impatto tellurico, provocato da hit spaziali impreziosite dal contributo di star come Nicki Minaj, The Weeknd, Diddy e Chris Brown. • Le disavventure con la legge durante il 2017 non ne rallentano l’esplosività e la fame di successo. Wins & Losses mette in risalto un’inedita vena introspettiva e una spiccata sensibilità verso le tematiche sociali. • La voglia di rivalsa, mista a campionamenti e vibrazioni anni ’80, domina Championships (2018), mentre i toni più assorti di Expensive Pain (2021) fanno da cornice a un racconto di vita vissuta, fedele alle proprie radici e costellato di talenti cristallini come Kehlani e Lil Baby.