Dotato di un tocco di fenomenale sensibilità, Alexandre Kantorow si è affermato in breve tempo come uno dei nomi da tenere d’occhio nel panorama pianistico globale. Cresciuto in una famiglia di interpreti del violino, ha debuttato a soli 16 anni ed è presto diventato una presenza importante all’interno di festival e sale rinomate. Il suo sguardo si poggia soprattutto sulle invenzioni audaci di Liszt e sul repertorio giovanile di Brahms, intriso di uno spirito ambizioso e fuori dagli schemi che si adatta perfettamente all’identikit musicale e al bagaglio tecnico del virtuoso transalpino.