Cresciuto tra le strade del XIV arrondissement e le barre della crew 1995, Alpha Wann aziona l’interruttore dell’ironia con un timbro pacato e determinato, pronto a scaldarsi per decise dichiarazioni di poetica o break a cappella. Ogni parola pesa in un’equazione rap dagli affondi vincenti, dove un’astuta ricerca regala appassionati baci di rime scagliate contro inadeguate appropriazioni culturali. Con i piedi per terra dal debutto solitario del 2018, i suoi beat esplorano la sfera emozionale fra i toni bellici di un’urbana angoscia trap e la sobria sciccheria degli inserti orchestrali.