Le note dell'Amadeus Quartet, dal 1947 al 1987, hanno fatto la differenza nella musica da camera. Formato da tre musicisti ebraici fuggiti da Vienna per le leggi razziali ed un violoncellista britannico, il gruppo mostra un'attitudine perfetta per i classici, con fraseggi eleganti ed armonia d'insieme. Registrano gli integrali dei Quartetti di Beethoven, Brahms e Mozart; estendono la loro opera grazie a frequenti collaborazioni con Cecil Aronowitz, seconda viola, e William Pleeth, secondo violoncellista. Addentrarsi nella loro musica è come riscoprire un mondo perduto.