Lanciato definitivamente nell'olimpo del pop dalla collaborazione al vertice del mainstream con DJ Khaled e Rihanna, Bryson Tiller si era già fatto notare come uno degli artefici del fortunato incrocio tra soul e trap. Il suo flow viscoso allunga versi che diventano melodie su un beat lento ma inquieto, progressivamente sommerso dal nebuloso velo di intimismo alzato dai synth. Proiettata sui dettagli, la sensibilità lirica del rapper è in grado di adattarsi perfettamente anche a una dimensione retrospettiva che trae ispirazione dall'impianto di sample e dalla strumentazione dell'R&B anni '90.