L'innata indole da trasformista e un timbro androgino hanno portato Cher dai romantici duetti folk rock degli esordi in coppia con Sonny Bono al dance pop sintetico degli anni Zero. Caratterizzato da un espressivo vibrato, il suo potente contralto ha offerto interpretazioni drammatiche negli anni '70 e si è indurito per adattarsi alle incarnazioni hard rock del decennio successivo, prestandosi alle pionieristiche immersioni nell'auto-tune di fine millennio. Tra power ballad metalliche e inni da pista, la cantante si concede anche passeggiate nell'R&B e struggenti performance da colonna sonora.