Con il suo flow serrato e la voce pastosa, Common è il degno erede di una stirpe di rapper vecchia scuola unita da un approccio rilassato ma consapevole e da un gusto strumentale leggero, costellato di rimandi jazz, soul e funk. Tra i riferimenti dell'MC di Chicago rientrano anche lo spoken word politicizzato di Gil Scott-Heron e gli scenari psichedelici di The Jimi Hendrix Experience.