La voce di Cora Vaucaire è di quelle che lasciano a bocca aperta: potente e sottile allo stesso tempo, sa toccare delicatamente i tasti del cuore e lanciarsi in sentiti sfoghi passionali, facendosi all'occorrenza graffiante o carezzevole. Nei risvolti di un repertorio vasto e sfaccettato che passa al setaccio la tradizione musicale del novecento transalpino, la chanteuse di origine marsigliese volteggia con stupefacente leggiadria tra motivi suadenti al sapore di miele, intense ballate dalle tinte autunnali e sottili valzer aggraziati, guardando a più riprese anche in direzione del jazz.