Decano dell'organo Hammond, Lonnie Smith è un esploratore dei confini del soul jazz. Con il suo celebre B3 è stato una delle colonne portanti del quartetto di George Benson negli anni Sessanta, ed è nello stesso periodo che l'artista ha pubblicato il suo debutto da solista. Le collaborazioni con Lou Donaldson sono entrate nella storia, e a qualche decennio di distanza la freschezza di quegli anni resta intatta: le sue incursioni nel funk mostrano un'invidiabile propensione al rischio e una voglia costante di confrontarsi con le idee delle nuove generazioni.