Per alcuni è "lo Stevie Wonder giamaicano", non solo per il suo essere non vedente, ma perchè con lui condivide talento e una straordinaria capacità vocale. Paul impara a suonare pianoforte, batteria e chitarra quando è ancora uno studente, fortemente influenzato dalle stelle della Motown e da un Dennis Brown in erba. Negli anni '80, entra a far parte della prima ondata di artisti dancehall, inondando il mercato con singoli di straordinario successo, che incarnano magistralmente la cultura dancehall degli anni '80.