Lo stile minimale e malinconico di James Taylor è conseguenza e reazione delle rivoluzioni musicali americane fra gli anni '60 e '70. Stregato dall'attualità di anime folk come Bob Dylan ma sedotto dalle avvolgenti melodie pop del tempo, il cantautore di Boston ha condensato l'umore crepuscolare di Crosby, Stills & Nash e di Simon & Garfunkel in una canzone pop mai accomodante.