Paesaggi sognanti, motivi ipnotici e fiammate di energia: il repertorio dei Jimmy Eat World mette a fuoco un mondo vasto e dai confini sfuggenti. L'inquietudine esistenziale tipica dell'emo trova terreno fertile su un tappeto strumentale sempre diviso tra languidi lenti rarefatti e possenti esplosioni a base di chitarre distorte, liberandosi qua e là in parentesi spensierate e cover di hit pop.