Tre sono le facce di questo artista spagnolo. Come concertista si è impegnato a dare nuova luce al ricco suono della viola da gamba a sei corde del Barocco. Da direttore d'orchestra ha spaziato da alcune tra le più famose opere di Bach, tra le quali l'Offerta Musicale e i Concerti Brandeburghesi, a vivaci esecuzioni di opere dimenticate di Vivaldi. A questo gigante della musica antica va riconosciuto il merito di avere studiato e riscoperto, assieme all'ensemble Hespèrion XXI, l'eredità di motivi medievali e rinascimentali dalla Spagna e dalla Siria.