Animato da uno spirito irrequieto e da un caustico senso dell’umorismo, JPEGMAFIA si muove con convinzione sul versante alternativo dell’hip-hop. L’artista originario di Brooklyn immagina un cosmo musicale complesso e dissonante, modellando beat sperimentali costellati di sintetizzatori disturbati e glitch avveniristici o distorcendo l’eredità del jazz sotto un velo di effetti noise abrasivi. Il flow disegna blande scariche di rime prima di spezzarsi in urla penetranti e sfumare in morbidi fraseggi melodici, portando in dote contenuti provocatori che lasciano ampio spazio alla critica sociale.