Gli esordi solisti della country singer Juice Newton risalgono alla seconda metà degli anni ‘70: le radici della tradizione statunitense si mescolano con delicati arrangiamenti per legni e archi, che talvolta mostrano ruvidità di marcata derivazione rock. Nel decennio successivo, le tendenze mainstream in voga suggeriscono all'interprete del New Jersey di sperimentare la combinazione tra chitarre slide e sintetizzatori dagli echi new wave. Il suo repertorio si arricchisce allora di accorate canzoni d'amore, midtempo dalle sfumature notturne e improvvise aperture di commoventi scorci armonici.