La pausa dall’avventura con gli One Direction ha rappresentato per Louis Tomlinson l’occasione di esplorare un lato più personale del proprio gusto musicale. Sebbene non rinneghi le accattivanti sonorità della band, il cantante se ne è emancipato rifugiandosi in testi di natura diaristica, incastonati in un impianto che ricorre a preziosi arrangiamenti orchestrali e chiama in causa perfino le chitarre del britpop anni ’90. Le collaborazioni con Steve Aoki e Bebe Rexha portano a galla altre sfumature di una star che regge l’impatto con l’EDM e trova la cifra armonica per brillare anche in duo.