Il nome di Nils Wogram figura tra i protagonisti della scena jazz del nuovo millennio: il trombonista tedesco, insieme a corposi ensemble o in formazioni più ristrette, ha dimostrato dalla metà degli anni ‘90 una versatilità e una visione musicale sorprendenti. Insieme ai Root 70, accompagnato solo da un pianoforte o con stimolanti accoppiate di batteria e organo, si bilancia tra slanci improvvisativi, riprese post-bop e momenti di assoluto lirismo. E anche nei suoi lavori più concettuali il suo jazz palpita sempre di autentica passione.