Dalla cameretta fino alle console dei festival, sono bastati pochi anni a Harrison Mills e Clayton Knight per spiegare al mondo che Seattle non è solo grunge. Dopo lo studio su sample, loop e beat delle prime uscite post anni Zero, In Return si è dimostrato un piccolo gioiello all'incrocio tra elettronica e pop, dove le atmosfere sontuose vengono spezzate e rilanciate tramite ritornelli dall'orecchiabilità disarmante. Nel 2016, Ólafur Arnalds li ha voluti come ospiti nella sua prima volta da protagonista dei Late Night Tales, sdoganando il nome ODESZA anche presso il pubblico più esigente.