Sin da metà anni ’90, quando il suo nome inizia a essere noto al pubblico, ai critici e agli addetti ai lavori, Paul Lewis si concentra con dedizione e disciplina allo studio e all’incisione delle immortali opere per pianoforte regalate all’umanità da Ludwig van Beethoven e Franz Joseph Haydn. Grazie a un perfetto controllo del tocco e a una padronanza tecnica assoluta che si esprime in deflagrazioni di puro vigore, virtuosismi e delicati pianissimo, il musicista affronta con sicurezza anche composizioni chiave del periodo romantico, mettendone perfettamente in risalto dinamiche e colori.