Da metà del secolo scorso, l’inconfondibile voce nasale di Peppino di Capri si lega a momenti topici della musica leggera. Alfiere del twist italiano accompagnato dai Rockers, segna i favolosi anni ’60 con ballad arricchite da suoni orchestrali e iconiche bollicine francesi, giocando sin dal debutto con la lingua inglese o usando il dialetto per onorare i successi della canzone napoletana. Il suo pianoforte evoca caratterizzazioni femminili e danze spensierate, in un susseguirsi di partecipazioni e trionfi nella Sanremo che ne celebra la carriera invitandolo in veste di super ospite nel 2023.