Le ballate di Pink Sweat$ crescono nell’ambito di un’epocale ricerca delle vie alternative all’R&B. Incurante delle sirene mainstream di fine anni ’10, il suo cantautorato riversa nel microfono scalate emozionali di suadenti slow jam infarcite di falsetti e vertiginosi acuti. Arrivano così le deviazioni verso la pista da ballo, che cedono alle tentazioni del ritmo dopo l’intimità di accordi e arpeggi di chitarra, fra nuvole sintetiche vintage al confine tra pop e wave e patchwork dai prominenti scampoli funk, mentre il presente bussa alla porta con i beat delle collaborazioni.