Ramsey Lewis può essere a buon diritto considerato tra gli inventori del soul-jazz, stile basato su un sound funky/boogie e interpretato dalla cellula base pianoforte-batteria-basso. Con quella formazione, dai primi anni Sessanta, ha riletto grandi classici del pop facendone degli standard. Dalla metà degli anni Settanta, invece, il pianista di Chicago si è orientato sulla fusion e sul jazz elettrico, con deviazioni nel pop (si pensi a «Sun Godess», suonata insieme agli Earth, Wind and Fire). Gli ultimi anni della sua carriera, invece, segnano un ritorno alle atmosfere acustiche degli inizi.