Un basso energico indica la strada sulla quale procedono i virtuosismi di una chitarra loquace, illuminando la fine degli anni '60 con un brillante blues rock. Facendo correre rapide le dita sul manico o divertendosi tra sassofono e armonica, Rory Gallagher condensa più stili in un solo brano, dal pop all'acustico, senza disdegnare tracce potenti in cui una melodia folk viene rivestita di tinte hard. I Taste sanno destreggiarsi a meraviglia tra le contaminazioni, passando da un boogie blues che profuma di Chicago a un volo che plana su territori al confine fra psichedelia e swing.