

Con un album d’esordio, che metteva alla prova la sua capacità di condensare un’estetica surreale in un minuto secco, Tierra Whack ha confermato nel 2018 quanto di brillante e originale mostrato negli anni precoci del freestyle e dei singoli ipercolorati. Perfettamente integrata nell’epoca del mutuo soccorso tra audio e video, la rapper sfrutta ed estremizza con estro le dinamiche liofilizzate della propria generazione, dando vita a un universo deformato e deformante, dove ironia e amarezza coesistono in un flusso d’ispirazione quotidiana nello spazio fluorescente dominato da trap, R&B e crunk.