Amare parole

Non capisco le critiche. Il podcast è interessante, ricco nelle informazioni date e nel proporne un “intreccio” possibile. La voce narrante è naturale e mai impostata. Grazie Vera!

Avevo davvero grandi aspettative, tutte deluse. Pochi ragionamenti interessanti, molto autoreferenziali e davvero molto politicizzati. Non c’è dialogo, non c’è analisi né riconoscimento di idee diverse dalle proprie in questo podcast. Praticamente è un lavaggio del cervello politicizzato e di linguistica mi c’è molto poco. Tutte le puntante che ho ascoltato mi sono sembrate un indottrinamento politico, e non mi pare fosse questa la descrizione del podcast….

Grazie per questo podcast, lo trovo estremamente interessante e arricchente. Di solito non commento niente, nemmeno le cose che mi piacciono molto, ma ci tenevo a ringraziarla, qualora leggesse questa recensione, per aver ricordato e suggerito “Stai zitta” di Michela Murgia. Lo sto divorando, lo trovo molto interessante e istruttivo, anche se non lo condivido al 100%, come nulla per altro. Insomma, grazie.

Avevo molte aspettative. Pochissimi punti interessanti. Forse stavo esagerando: qui, di interessante, c’è forse solo la durata, che almeno ti risparmia la sofferenza. Nessun picco, nessuna riflessione memorabile, solo una monotonia infinita. Se fossi in cerca di uno stimolo mentale, ti consiglio una pennichella: offre più sorprese. Peccato? No, piuttosto peccato per chi si sintonizza sperando in un miracolo che, a quanto pare, non arriverà. mai.